A un anno dal lancio in Abruzzo del Progetto "Nocciola Italia" promosso dalla Ferrero Halzelnut Company, divisione interna del Gruppo Ferrero dedicata alla nocciola, è stato siglato il progetto con l'Euro Ortofrutticola del Trigno di San Salvo, che raggruppa oltre 700 soci, che sancisce l'avvio per i primi nuovi impianti per la piantumazione di nocciolo nel territorio abruzzese.
Soddisfatto il presidente della cooperativa Nicolino Torricella: "Il progetto prevede un percorso di formazione per i tecnici e un software gestionale per la strutturazione e il monitoraggio del progetto. Inizia una collaborazione che farà crescere nuove competenze sul territorio, oltre a fornire all'economia agricola una valida alternativa alle coltivazioni già esistenti”. Funziona così: l’obiettivo di Ferrero è quello di raggiungere i 90mila ettari dedicati alla corilicoltura sul territorio nazionale (una soglia che comunque coprirebbe solo il 5% del fabbisogno della produzione mondiale di Ferrero, tanto per sottolineare quali sono i margini di crescita: una nocciola su tre prodotte nel mondo viene utilizzata per produrre Nutella ). E per scovare i 20mila ettari “mancanti” sollecita i produttori che operano in territori a rischio abbandono o utilizzati per colture a bassa redditività. In cambio, Ferrero si impegna ad acquistare le nocciole a un prezzo minimo garantito per un periodo di 19 anni. Il progetto è partito la primavera scorsa, entro il 2025 si punta a disporre di 20mila ettari di noccioleti in più. Invertendo anche una tendenza che negli ultimi anni ha visto diminuire la qualità delle produzioni per fattori climatici e agenti patogeni.