Il Teramo non sbaglia al Bonolis e batte la Paganese per 2-1. I biancorossi hanno disputato un gran primo tempo che, di fatto, è bastato per avere la meglio sui campani e conquistare tre punti importantissimi per la classifica.
E pensare che la gara si era messa piuttosto male per i Diavoli già al 4', costretti al cambio a causa dell'infortunio di Di Matteo, uscito dal campo in barella e sostituito da Tentardini. La cronaca. Al 16' i padroni di casa danno vita alla prima azione pericolosa del match con un bel triangolo tra Costa Ferreira e Magnaghi che si conclude con il mancino del portoghese che sfiora il palo ospite. Gli abruzzesi insistono e due minuti più tardi ci riprovano sempre con Costa Ferreira. Il tiro da fuori del calciatore, però, viene disinnescato da Baiocco. Baiocco che è costretto a superarsi anche al 24' sul colpo di testa di Magnaghi ma che non può nulla, un minuto più tardi, sull'incornata di Ilari che lo beffa, dopo aver sfruttare al meglio il cross di Bombagi da corner.
In questa prima frazione di gioco c'è solo il Teramo in campo e, al 32', i biancorossi sfiorano il raddoppio con Bombagi che premia l'inserimento di Cancellotti e lo mette davanti al portiere. Per l'ennesima volta, il numero uno ospite dice di no ai padroni di casa.
La Paganese non riesce a costruire azioni pericolose e viene schiacciata dal Teramo e così, al 47', subisce il raddoppio: Cancellotti parte sull'auto di destra, la difesa ribatte il suo traversone ma la sfera viene riconquistata dallo stesso Cancellotti che vede e serve Bombagi per l'assist vincente in favore di Magnaghi per il 2-0.
La ripresa si apre al 50': Costa Ferreira cede il pallone a Ilari che, a sua volta, prova un cross radente per Magnaghi che, di prima intenzione, impegna severamente Baiocco. Otto minuti più tardi si fa vedere per la prima volta, anche la Paganese ma il colpo di testa di Caccetta esce fuori. Al 68'il neo-entrato Calil si libera e tenta di far male a Tomei, ma il portiere è attento.
Al 74', il Teramo parte in contropiede con Magnaghi che conclude l'azione con il destro ma il solito Baiocco si distende e neutralizza il pericolo. Al 75' la Paganese conquista un calcio di rigore per un fallo commesso da Piacentini. La decisione del direttore di gara fa infuriare giocatori e tifosi di casa. Dagli undici metri parte Scarpa che spiazza Tomei e accorcia le distanze. Il Teramo incassa il colpo ma non si demoralizza e resiste fino al triplice fischio arbitrale.
TERAMO (4-3-2-1): 1 Tomei (VK), 29 Cancellotti (K), 26 Piacentini, 18 Iotti, 27 Di Matteo (6′ Tentardini); 7 Costa Ferreira, 28 Viero (69′ Arrigoni), 20 Ilari; 11 Mungo (69′ Cristini), 19 Bombagi (81′ Santoro); 9 Magnaghi (81′ Cianci).
A disp.: 12 Valentini, 22 Lewandowski, 2 Florio, 10 Martignago, 14 Minelli, 17 Lasik, 25 Birligea.
All.: Tedino.
PAGANESE (3-5-2): 1 Baiocco, 23 Schiavino, 13 Stendardo (53′ Calil)), 2 Panariello; 14 Carotenuto, 7 Gaeta (81′ Guadagni), 20 Capece, 8 Caccetta, 5 Mattia; 9 Alberti (53′ Musso), 10 Scarpa (K).
A disp.: 22 Scevola, 30 Campani, 4 Sbampato, 6 Bramati, 14 Carotenuto, 19 Lidin, 21 Bonavolontà, 24 Acampora, 27 Perri.
All.: Erra.
Arbitro: Davide Moriconi di Roma 2.
Assistenti: Somma e D’Apice di Castellammare di Stabia.
Marcatori: 25′ Ilari (T), 47′ Magnaghi (T), 77′ Scarpa rig.(P).
Ammoniti: Stendardo (P), Scarpa (P), Viero (T), Piacentini (T), Santoro (T).
Spettatori: 2.431 (di cui 1.064 abbonati e 221 ospiti).
Recupero: 2′pt, 4′st.