Importante riconoscimento nazionale per l’Accademia della cucina teramana per la prima volta invitata alla manifestazione nazionale “Agrichef” 2020 che quest’anno si svolgerà a Pescara sul tema “I cibi della tradizione”: riflessione sui cibi della tradizione e sui modelli nutrizionali che i cambiamenti in atto nella nostra società propongono. A rappresentare l’Accademia della cucina teramana, ed interloquire con esponenti nazionali del mondo della alimentazione è stato scelto il giornalista Leonardo Nodari.
Da alcuni studi è emerso che le scelte dei consumatori versouna alimentazione tradizionale, dei suoi prodotti, dei modelli nutrizionali relativi, hanno subito negli ultimi anni una riduzione di circa il venti per cento: una grossa fetta di consumatori, nonostante la qualità dei prodotti tradizionali sia notevolmente aumentata, si rivolge a modelli nutrizionali nuovi, spesso eccentrici, spesso basati su criteri discutibili ma sicuramente in aumento. I modelli vegani, l’alimentazione del “senza” (senza glutine, lattosio ecc) sono solo alcuni esempi. Sono nate tante “tribù del cibo” che spesso, senza validi contenuti dal punto di vista nutrizionale, stanno sostituendo una parte del modello alimentare tradizionale.
Tanti di questi modelli non hanno una validità nutrizionale vera, ma non dobbiamo sottovalutarli e dobbiamo guardarli come “concorrenti” di una tradizione che ha sì riferimenti in cibi eccellenti e in un modello alimentare di qualità, ma a volte non ne sa percepire le evoluzioni. Significa che la produzione legata alla tradizione non sa comunicare sufficientemente gli aspetti positivi e si limita a presentare un prodotto buono, in Abruzzo sicuramente con qualità eccellenti, ma che non colpisce sufficientemente l’interesse del consumatore.
Occorre quindi che la gastronomia agrituristica, che sposa la bontà con la salute, sia comunicata e trasmessa agli operatori del settore , in una offerta nella quale la tradizione sia anche sinonimo di cibo buono e adeguato alle moderne esigenze nutrizionali.
Altro concetto importante nella valorizzazione dei nostri cibi e prodotti è la narrazione di essi; il racconto aggiunge valore ad essi, sia dal punto di vista culturale che per la commercializzazione : il marketing si avvale delle strategie dell’offerta legata alla narrazione aumentando la curiosità e la voglia di conoscenza dei fruitori e un cibo raccontato bene si venderà anche meglio. La narrazione dei nostri prodotti diventa uno strumento efficace per la loro conoscenza e diffusione.
La Manifestazione Agrichef si propone, dunque, di diffondere l’offerta legata all’uso dei prodotti del territorio, della cucina tradizionale e la conoscenza delle materie prime per un modello ristorativo sostenibile ed attuale. Nei piatti serviti negli agriturismi si devono fondere tradizione e qualità e devono evidenziare chiari segni di genuinità. La presenza di sostanze benefiche per la salute è insita in questo concetto che rafforza e valorizza la ristorazione agrituristica e che può fungere da modello e da ispirazione per i futuri cuochi e per tutto il settore enogastronomico.
