«Ci avevano garantito che avrebbe resistito al vento fino a 120 kmh, ma stanotte s’è portato via tutto». E’ sconsolato, Corrado Leonetti, agricoltore in Contrada Carrara di Castelli, sulla strada che va a Rigopiano, guardando la sua “stalla provvisoria”, montata tre anni fa, dopo il terremoto che lesionò quella dell’azienda. Una bella struttura, in metalli, costata alle casse dello Stato qualcosa come 120 mila euro e destinata ad offrire riparo agli animali, in attesa che, chissà quando, sarà ricostruita la stalla vera, quella in muratura. Da questa notte, però, la stalla provvisoria è ancora più provvisoria, visto che il vento l’ha scoperchiata, lasciando gli animali alle intemperie. «Non sappiamo che fare - commenta Leonetti - dobbiamo cercare al più presto una sistemazione, abbiamo anche vitellini che non possono stare al freddo… ma certo quello di questa notte, anche se forte, non era un vento in grado di superare i limiti di tenuta che ci avevano garantito»