La nomina di Nicola Salini, nello staff del commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini, non è solo il giusto riconoscimento al valore di un giovane e preparato esponente della nostra vita pubblica, ma anche una notizia più che positiva per l’intero tessuto provinciale. Se, da una parte, l’aver voluto Nicola Salini nella cabina di regia della ricostruzione post sisma, significa portare all’Usr il bagaglio di esperienza che lo stesso Salini ha maturato alla guida dell’Ater di Teramo, dall’altra la nomina di un teramano, che passa direttamente dallo staff del Sindaco D’Alberto all’Usr, significa avere un contatto diretto e immediato con il cuore di quella che è la più grande sfida collettiva, la rinascita dei nostri territori. Al di là delle sue doti personali, che ha saputo palesare tanto nell’ufficialità dell’impegno pubblico, quanto nella gestione umana di quell’impegno, al punto da raccogliere pubbliche manifestazione di approvazione da parte degli inquilini Ater, che arrivarono a chiederne la conferma alla presidenza, Nicola Salini saprà farsi portatore di tutte le istanze dei nostri territori, contribuendo in maniera decisiva all’impresa che Giovanni Legnini sta portando avanti.
Voglio rivolgere il mio personale in bocca al lupo a Nicola Salini, nella certezza che questo sia non solo un meritato traguardo personale, ma anche una sicura opportunità per tutto il Teramano.
Manola Di Pasquale
Presidente PD Abruzzo