Nella sede sociale dell’associazione Protezione Civile Castelli Gran Sasso d’Italia, ignoti hanno compiuto un furto attraverso la forzatura dell’ingresso principale al primo piano e un tentativo di furto in un’altra stanza con accesso esterno, servendosi di un pallet di legno come scala per oltrepassare la finestra. Gli stessi hanno sottratto un computer destinato all’amministrazione, due motopompe autoadescanti, un generatore elettrico e quattro stivali antincendio dal valore complessivo di oltre € 3.000,00. Un delegato dell’associazione ha già provveduto, presso le forze dell’ordine, a sporgere regolare denuncia al fine di attivare le procedure del caso e tutelare il patrimonio dell’associazione.
“È avvenuto un atto ignobile nei confronti di una associazione di pubblica utilità che da sempre e soprattutto in questo periodo, come tutte le associazioni di protezione civile, mette in campo forze umane, economiche e strumentali ai limiti delle proprie possibilità per il solo fine solidaristico.
Ho sentito subito il Sindaco di Castelli telefonicamente che dopo aver dimostrato solidarietà si è reso disponibile al fine di collaborare fattivamente al ripristino dell’attrezzatura.
Nonostante tutto i volontari continueranno più di prima ad essere vicini ai cittadini perché lo spirito del volontariato è più forte di chi vorrebbe metterci in difficoltà.”
Così commenta il Vice Presidente dell’associazione Gianluca Vagnozzi dopo essere venuto a conoscenza del fatto.
Nei prossimi giorni sarà attivata una raccolta di fondi online al fine di dare la possibilità a chi vorrà di contribuire e partecipare all’acquisto e ripristino dell’attrezzatura.