In data odierna l’Ente Parco ha ricevuto dalla Regione Abruzzo Dipartimento Territorio – Ambiente - Servizio Valutazioni Ambientali, formale comunicazione dell’avvio della procedura di cui al D.P.R. n. 357/97 (V.Inc.A.) con riferimento all’attività di “pulitura della volta delle gallerie del traforo del Gran Sasso finalizzata all’ispezione visiva dei fornici autostradali”. La procedura interviene su puntuale istanza di valutazione di incidenza ambientale, ai sensi dell’art. 5 del medesimo D.P.R,, operata dalla Strada dei Parchi S.p.A. in data 29 settembre 2020; l’Ente Parco esprimerà il parere di competenza ed il provvedimento verrà adottato, come per legge, dalla Regione Abruzzo.
“Nel ringraziare tutti gli attori istituzionali coinvolti non posso non sottolineare come intervenga un passaggio amministrativo obbligatorio per legge e che rende piena chiarezza in ordine alle inutili polemiche intervenute nei giorni scorsi”, dichiara il Presidente del Parco Avv. Tommaso Navarra, “purtroppo si è perso tempo e non voglio pensare che ciò sia intervenuto a cagione della non conoscenza delle norme oppure sulla errata convinzione della loro baipassabilità ad opera di chi pubblicamente ha dichiarato che la procedura in questione fosse derogabile. Sono sicuro che tutti gli attori coinvolti, nel pieno rispetto dei diversi ruoli e delle diverse competenze di azione e di tutela, sapranno celermente trovare sintesi nel pieno rispetto del quadro normativo. Con l’occasione non posso che invitare il Commissario Gisonni ad accelerare i profili di studio e di intervento normativamente delegati ormai da quasi un anno con la preposizione a struttura commissariale che, dotata di fondi di estremo rilievo (120 milioni), saprà darci, in tempi più celeri, utili riscontri delle attività svolte”.