“Il braccio di ferro fra partiti nella maggioranza di centrodestra si fa ogni giorno più paradossale, tanto che domani la Lega convoca una riunione politica alla stessa ora della sedute congiunte delle commissioni per la sessione europea, a spregio degli appuntamenti istituzionali e della necessità di lavorare per la comunità”, così il capogruppo Pd in Consiglio regionale Silvio Paolucci.
“Alle 10 le Commissioni sono riunite in sessione europea e a quella stessa ora D’Eramo ha convocato il coordinamento politico. Diversi i punti all’ordine del giorno, dall’ultimo DPCM, alle nuove proposte di legge da presentare, ma soprattutto, evidentemente, la linea da tenere con gli alleati, visto il fuoco incrociato di queste settimane – illustra Paolucci – Una divisone crescente che tiene in ostaggio la Regione e che a livello istituzionale non si è mai visto, come se i problemi di questa confusa e conflittuale maggioranza fossero in testa persino all’agenda del governo locale. Temo, infatti, che questa riunione sia stata volutamente convocata in concomitanza con i lavori dell'Assemblea, per bloccarla, in attesa che Marsilio revochi le deleghe a Febbo: una Regione ostaggio della Giunta più lenta della storia".