Nuovo scontro sul covid hospital. ma stavolta non si tratta di una guerra di campanile tra Atri e Giulianova, quando di una decisione che rischia di stravolgere tutta la macchina sanitaria abruzzese. Secondo il consigliere regionale Pierapaolo Pietrucci, infatti, la Asl di Pescara che ha in gestione il Covid di Pescara, che può contare su 174 posti letto per malati di coronavirus e 40 di terapia intensiva, avrebbe negato più volte richieste di ricovero arrivate dalle aziende sanitarie dell’Aquila e di Teramo. Un “niet” che contrasterebbe anche con le parole del presidente Marsilio, che aveva invece assicurato la piena disponibilità del Covid hospital per tutti i pazienti abruzzesi. Il covid hospital di Pescara, inaugurato a luglio, è costato circa 13 milioni di euro, di cui 3 dalla banca d’Italia e 7 direttamente dal commissario straordinario Francesco Arcuri, non è un “bene pescarese”-