Teramo, ore 7,40 del 18 novembre 2020, primo giorno di zona rossa. In realtà la città non è deserta, più che un lockdown sembra domenica, anzi: un sabato di mercato, coi furgoni che vanno e vengono. Il senso del vuoto si avverte, specie per i bar spenti e per il deserto scolastico (di solito a quest’ora c’è già una folle giovane in movimento). C’è silenzio. Tanto. Quello sì.
GUARDA IL VIDEO DEL GIRO IN CITTÀ