È in avanzato stato di decomposizione, il corpo recuperato al largo, tra Giulianova e Cologna, nel pomeriggio di oggi. Ad avvistarlo è stato un peschereccio, che ha subito allertato la Capitaneria di porto di Giulianova, che è immediatamente intervenuta per il recupero dei resti. Adesso, si sta cercando di risalire all’identità, ma non sarà facile proprio a causa delle condizioni del cadavere, presumibilmente rimasto in mare per settimane. Allo stato attuale, non è stato possibile accertare se si tratti di un uomo o di una donna, sarà l'esame autoptico a dare una prima risposta, anche se, stando ai brandelli di indumenti ancora visibili, potrebbe trattarsi di un uomo. Non sono state segnalate scomparse in mare nelle ultime settimane, in Abruzzo, nè nel compartimento di Ancona, potrebbe trattarsi quindi di una persona deceduta mesi fa (forse quest'inverno) e col gioco delle correnti arrivata nel mare d'Abruzzo. Una delle ipotesi è che possa trattarsi di un migrante caduto in mare tra Grecia e Italia, ma ovviamente è tutta da chiarire. Il corpo è stato trasferito all'ospedale di Teramo.