Da circa un anno e mezzo, perseguitava la sua vicina di casa con continue richiesta di danaro, ingiuriandola, minacciandola continuamente anche di morte, producendo rumori molesti e grida tali da ingenerare nella donna un costante stato d’ansia e paura che la inducevano a mutare drasticamente il proprio stile di vita e le abitudini dell’intera famiglia. A ridosso di Ferragosto, poi, l’uomo ha puntato  una pistola (poi rivelatasi giocattolo, priva del tappo rosso e in tutto simile ad una arma vera), contro la donna, che ha dovuto presentare denuncia, anche col supporto di i tutte le persone che hanno a vario titolo assistito ai fatti, che, sentite in caserma dai Carabinieri, hanno confermato anche l’indole violenta dell’uomo e lo stato di alterazione psico-fisica in cui versava normalmente.
per questo, C.C. 48 anni di Torricella è stato arrestato e tradotto nel carcere di Napoli Poggioreale.