E’ vero, non sta bene parlare di sé stessi. Stavolta, però, dobbiamo farlo. Prima di tutto, perché dobbiamo delle scuse a tutti i nostri lettori che, due giorni fa, hanno trovato nel corso della giornata, in alcune ore, il nostro sito offline e ci hanno scritto o telefonato per chiedere spiegazioni. E poi, perché i motivi di quel problema sono… un record. Certastampa è andato in crash per eccesso di traffico, ovvero perché il numero di persone che volevano leggerci era di gran lunga superiore a quello che la nostra rete di server è in grado di reggere. Quello che ci sconviolge, però, è il numero di quegli accessi. Come ha certificato il nostro webmaster, l’ottimo Matteo Renzi di renma.it, in meno di 24 ore (e prima che scoppiasse la bagarre dei risultati elettorali), abbiamo ricevuto 1.170.000 richieste di accesso. Lo scriviamo anche in lettere: unmilionecentosettantamila richieste di leggerci. In meno di 24 ore. Un numero impressionante, che ha mandato in tilt i nostri server ma che conferma la qualità del nostro lavoro e ci spinge a fare sempre di più e sempre meglio.
Sappiamo benissimo che, adesso, questa notizia scatenerà reazioni invidiose e l’astio malevolo dei leoni da tastiera. Non fa nulla: è il prezzo della popolarità.