«E' una vittoria costruita nel tempo, con un'opposizione seria e con una proposta credibile» Sono queste le parole del neosindaco di Roseto Mario Nugnes, mentre brinda a festeggia la sua elezioni con Giulio Cesare Sottanelli e Enio Pavone. «Adesso comincia una storia nuova per Roseto - continua il neosindaco - sarà una stagione di cambiamenti e di ripartenza». Nugnes si è imposto con 6233 voti contro 4892, ovvero con il 56,03 contro il 43,97% di Di Marco. E nelle mani dei festeggianti compare lo "Spumante Svolta & Stappa".
Nugnes, alla guida di una coalizione civica
sostenuta dalle sei liste "Azione con Carlo Calenda-Nugnes
sindaco", "Fare Per Roseto", "Casa Civica-Altracittà-Volt",
"Under", "Operazione turismo" e "Sport e Civismo" si è imposto
con un ampio distacco al turno di ballottaggio sullo sfidante di
centrodestra William Di Marco, che si è fermato al 43,97%.
"Voglio dire grazie a tutti i cittadini rosetani, che hanno
riposto in noi la loro fiducia - ha detto Nugnes - ci
impegneremo affinché Roseto ritrovi le sue radici e per
riavvicinare i cittadini alla politica. Ha vinto un progetto
civico che vuole mettere al centro le competenze, il
rinnovamento, puntare sui giovani".
Dopo il primo turno a sostegno di Nugnes si era espresso
anche il Pd, che in una nota aveva espresso il pieno appoggio al
candidato delle liste civiche. Ma Nugnes ci tiene a rimarcare
che non vi è stato alcun avvicinamento. "L'unico apparentamento
è stato quello con i cittadini - ribadisce - che hanno premiato
un progetto per il bene della città".
Nugnes diventa cosi sindaco con un totale di 6.233 preferenze (56,03%) contro le 4892 (43,97%) dello sfidante di centrodestra William Di Marco. La coalizione Spazio Civico elegge, insieme a Nugnes, 10 consiglieri di maggioranza: Gabriella Recchiuti, Zaira Sottanelli, Gianni Mazzocchetti (Azione), Angelo Marcone, Enio Pavone e Valentina Vannucci (Fare Per Roseto), Francesco Luciani e Vincenzo Addazii (Per Nugnes Sindaco), Christian Gabriele Aceto (Under) e Annalisa D'Elpidio (Operazione Turismo).
