Secondo l'Istat il 2020 è stato uno degli anni più bui di sempre per il settore del gioco. Tutte le tipologie di gioco hanno fatto registrare una decisa flessione della spesa media rispetto all'anno precedente, sebbene questa riduzione sia da imputarsi anche a un altro fattore. Quale? Nel 2020 molti italiani hanno spostato la propria attenzione verso il mondo del gioco illegale..
Prossimo step: combattere il gioco illegale
Durante la conferenza sul mercato del gioco tenutasi a Palazzo Giustiniani, è stato chiarito come l'unica arma disponibile contro il dilagare delle piattaforme e delle attività illegali sia un aggiornamento delle normative che disciplinano il settore. Regole che vanno assolutamente adeguate ai tempi e, soprattutto, all'evoluzione tecnologica in atto. Si sta lavorando, per esempio, all'introduzione di sistemi di riconoscimento facciale tramite webcam e sulla firma elettronica, procedimenti che limiterebbero le frodi, rendendo più sicuri i casinò certificati. Al servizio degli utenti che non hanno intenzione di correre alcun rischio ci sono anche alcuni siti che combattono il gioco illegale, fornendo informazioni e recensioni utili sui casino online più sicuri, come 888 Casinò, dotato di regolare certificazione AAMS-ADM e forte di bonus molto interessanti. Precedentemente noto come Casino-on-Net, venne fondato nel 1997 a Gibilterra ed è stato il primo casinò online autorizzato negli Stati Uniti, oltre a essere uno dei primi presenti sul web.
Gli effetti della pandemia sul settore
Durante lo scorso mese di gennaio è stato presentato a Roma il nuovo "Rapporto Luiss Business School-Ipsos" redatto in collaborazione con l'Osservatorio Mercati Regolati. Rapporto che suggerisce come negli ultimi anni, 1 esercente su 6 sia stato costretto a ridurre il personale (17%), mentre soltanto il 3% lo abbia incrementato. Inoltre, soltanto il 35% degli esercenti si dichiara soddisfatto dell'andamento della propria attività. L'inchiesta ha coinvolto circa 300 imprese impegnate nel settore del gaming. Le possibili ripercussioni derivanti dalla flessione del gioco legale potrebbero produrre altri effetti negativi, tra cui la diminuzione delle sale da gioco fisiche e il proliferare delle attività illegali. Una fotografia impietosa, figlia anche del lockdown e delle restrizioni imposte dal dilagare della pandemia. Il prossimo obiettivo del progetto relativo al settore gioco è fornire un modello in grado di comprendere a fondo l'evoluzione delle tecnologie e dei flussi di scommesse, in modo da poter combattere efficacemente le numerose forme di illegalità, a tutela dei consumatori e degli esercizi commerciali.
Giorgia Bianchi