Da sempre gli italiani sono stati grandi appassionati del gioco in ogni sua forma, anche inventando giochi complessi e ingegnosi come il classico Lotto ma anche i giochi casino come la roulette, il blackjack o lo chemin de fer. Giochi che sono stati in voga fino agli anni ’90 solo nelle sale fisiche, nei casinò, e che con l’avvento di internet si sono trasferiti nelle loro versioni digitali. Oltre all'assenza di casinò fisici, tutti ubicati al nord del Paese, il mondo del gioco online ha avuto la meglio su quello in presenza anche grazie ai palinsesti rinnovati di giochi ivi disponibili, la facilità di uso e navigazione. Questi due ultimi aspetti sono stati ulteriormente migliorati, dato che da qualche tempo è possibile anche registrarsi tramite la propria identità digitale sui Casino con SPID, sui quali trovi piú dettagli in questa pagina. In Abruzzo, il trend segue quello Nazionale e il gioco online ha avuto molta presa. Lo dimostrano anche i dati che ogni anno vengono pubblicati sul noto Libro Blu redatto dall’ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nel quale si scatta una fotografia delPaese, regione per regione, dello stato delle entrate, delle fiscalità e della spesa, nonché dei controlli delle forze dell’ordine, in diversi settori, tra cui appunto il mondo del gioco.
I dati del gioco fisico
Anno dopo anno in Italia la spesa per il gioco è aumentata. E l’Abruzzo ha seguito questo trend, grazie anche al fatto che nel corso del tempo sono aumentati i punti di accesso al gioco, le sale, le videolottery e le ricevitorie. I dati ufficiali delle associazioni di settore e ovviamente dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dicono che l’Abruzzo è una delle prime regioni in Italia per numero di giocatori attivi. Si colloca al quarto posto dopo la Lombardia, il Lazio e la Campania. Andando più nello specifico, per quanto riguarda il gioco fisico, nel 2021, l’ultimo anno disponibile, la spesa dei giocatori abruzzesi è stata di 321 milioni di euro. Un confronto lo si può fare con l’anno precedente quando, nel 2020 per l’appunto, la spesa totale dei giocatori in Abruzzo è stata di 281 milioni di euro. La raccolta totale, invece, è stata di circa 1,2 miliardi di euro, dei quali il ritorno in vincite si aggira intorno ai 900 milioni di euro.
Andando ad analizzare ancora più nello specifico le tipologie di giochi che più vengono effettuati dagli appassionati in Abruzzo, si può notare come l’indagine ufficiale dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli specifichi che sono stati spesi, nel solo 2021, 121 milioni di euro nel settore degli apparecchi di gioco elettronici come ad esempio gli AWP e VLT, anche se c’è stato un calo rispetto al 2020 quando la cifra spesa è stata di 125 milioni. In questo caso, la raccolta totale è stata di 470 milioni di euro con le vincite, infine, che sono state di 349 milioni di euro. Importante sottolineare, inoltre, il dato relativo alle puntate dei giochi sportivi, dove, sempre nel 2021, sono stati spesi circa 9 milioni di euro a fronte di una raccolta di 51 milioni e con, infine, vincite pari a 41 milioni di euro.
Il gioco online
Come si diceva, specialmente nell’ultimo decennio è esploso il fenomeno del gioco online che permette a qualsiasi giocatore, in qualsiasi luogo vi si trovi, di accedere a un portale di gioco. Inoltre, si può dire anche che ci sia un certo tipo di appeal dalle sale virtuali dovuto ad una varietà ampia di giochi differenti, vesti grafiche sempre più realistiche, affascinanti e accattivanti e ad una maggiore interattività. Dall’altra parte, le aziende investono molte risorse anche sulla sicurezza dei propri portali per proteggere i dati dei propri utenti, grazie anche all’attenzione che in Italia svolge il Garante della privacy con azioni importanti e risolutive. Tutto questo spiega perché in Abruzzo nel 2021 il numero di conti online aperti sulle piattaforme e sui portali di gioco certificati abbia visto un aumento del 2,29%.
Un dato che forse così non dice nulla a primo impatto, ma che assume più importanza se si vede il numero totale. Parliamo di più di 377 mila conti di gioco attivi nel 2021 e 111 mila nuovi. Inoltre i rapporti dell’ultimo anno parlano di una propensione sempre maggiore al gioco online anche attraverso i dati relativi alla raccolta di questa tipologia di svago. Una raccolta che si avvicina ai 40 milioni di euro, rispetto alla quale si sono vinti circa 33 milioni e mezzo di euro e, infine una spesa complessiva di più di 5 milioni di euro.