Cleto Pallini, ex vicesindaco, nonché coordinatore pinetese di Italia Viva, dopo l’ennesima mattinata di blocchi e disagi sulla linea autostradale e nei 4 chilometri che collegano Pineto alla frazione Scerne, tuona invitando la società autostrade a trovare una urgente ssoluzione. “Il tratto autostradale Pescara nord-Mosciano Sant’Angelo è impraticabile ormai da troppo tempo” scrive “La Società Autostrade deve necessariamente intervenire per sbloccare la situazione. È inaccettabile che a qualsiasi ora del giorno ci siano code o rallentamenti, per non parlare di quando si verificano incidenti. A voler ricavare un briciolo di positività da tanto disagio, è certo che la nostra Pineto la sentiamo nominare spesso durante il giorno sulla rete nazionale di Isoradio. L’autostrada si paga per il servizio offerto, servizio che spesso non si ha sulle strade statali o provinciali: paghiamo per accorciare i tempi di viaggio, ma se ciò non avviene per mesi, qualcosa non funziona, il servizio non funziona. Prendere quest’autostrada oggi significa non sapere quando si riuscirà ad arrivare a destinazione, ma la cosa peggiore è l’incubo di rimanere fermo, bloccato, per ore e ore. Chiediamo con forza una soluzione immediata. Nel mentre sarebbe auspicabile, quale temporanea soluzione, esentare gli utenti dal pagamento del pedaggio”. Il primo cittadino Robert Verrocchio sembra abbia già preparato una dura lettera al Prefetto chiedendo urgenti provvedimenti per salvaguardare l’incolumità del paese e della sua cittadinanza stravolta da continue file anche sulla Statale Adriatica. L’opposizione, dal canto suo, sembra si stia muovendo con una mozione che spinga la Prefettura a convocare un urgente riunione di ordine pubblico e sicurezza per limitare al massimo i disagi di questo eterno cantiere.

Mauro Di Concetto