SETTIMANALE DI RICERCA SULLA TRADUZIONE DIPOESIA
Poeta: GARY SNYDER (1930), San Francisco, California.
FOR ALL[a
Ah to be alive
on a mid-September[b morn[c
fording[d a stream
barefoot[e, pants rolled up,
holding[f boots, pack on[g,
sunshine, ice in the shallows[h,
northern rockies.
Rustle[i and shimmer[j of icy creek waters[k
stones turn[l underfoot, small and hard as toes
cold nose[m dripping
singing inside
creek music, heart music,
smell of sun on gravel.
I pledge allegiance
I pledge allegiance to the soil[n
of Turtle Island[o,
and to the beings who thereon dwell[p
one ecosystem
in diversity[q
under the sun
With joyful interpenetration[r for all.
DI TUTTI[a
Ah esser vivo
una mattina di metà-Settembre[bc
attraversando[d un ruscello
scalzo[e, i pantaloni arrotolati su,
stringendo[f gli stivali, zaino in spalla[g,
la luce del sole, il ghiaccio negli acquitrini[h,
le northern rockies.
Il crepitio[i e scintillio[j dei ristagni[k ghiacciati del ruscello
i sassi rotolano[l sotto i piedi, piccoli e duri come le dita dei piedi
il naso infreddolito[m sgocciolante
cantando interno
alla musica del ruscello, cuore della musica,
l’odore del sole sulla ghiaia.
Io giuro fedeltà
Io giuro fedeltà al suolo[n
di Turtle Island[o,
e di conseguenza agli esseri che la abitano[p
unico ecosistema
della biodiversità[q
sotto il sole
Con la felice comunione[r di tutti.
NOTE DI TRADUZIONE
a. FOR ALL> PER TUTTI > DI TUTTI: qui riporto, come farò in seguito, alcuni passaggi possibili di traduzione della sezione in evidenza fino a giungere alla soluzione che ho ritenuto essere la più esatta, la più integrabile al senso complessivo dell’intero testo, in modo che, spero, sia chiaro che quando ci si avventura nel versare una poesia in altra lingua non bisogna mai fermarsi alla prima soluzione e come ci si deve staccare gradualmente dal significato della parola per riuscire a seguire l’immaginario del poeta – che poi è l’immaginazione la vera lingua, il linguaggio del poeta, cioè il suo modo di guardare e riportare le cose che vede –, vale a dire le immagini che questo evoca nel testo e queste riprodurre nella lingua di adozione, e ogni scelta, che è sempre personale, deve mirare a questo risultato; quindi, più che tradurre quello che dice il poeta, bisogna tradurre quello che mostra il poeta: solo questo, forse, è possibile fare, perché altre strade sono sicuramente fuorvianti, impraticabili perché allontanerebbero troppo dall’origine, dall’originale;
b. mid-September> metà-Settembre: ritengo che quello del traduttore di poesia sia un lavoro più vicino a quello dell’archeologo che a quello del letterato perché, come fa l’archeologo appunto, bisogna riportare alla luce il reperto-poesia il più integro possibile, quindi anche la riproposizione dell’aspetto grafico originale rappresenta un momento fondamentale dell’operare, perciò il rispetto della sintassi originale è obbligatorio, come delle sue interpunzioni, anche l’apparente semplice trattino di separazione ha la sua funzione, segni che vanno tutti intesi come annotazioni contrappuntistiche, perché tutto del testo originale, nella sua integralità, deve essere interpretato come fondativo della poesia stessa;
c. on a mid-September morn > una metà-Settembre di mattino> un mattino di metà-Settembre > una mattina di metà-Settembre:ritengo sia una ottima soluzione, in casi eccezionali, poggiarsi sulla sintassi della lingua di adozione perché non compromette la fedeltà alla versione originale e risulta arricchente, ovviamente non rispetto alla versione originale ma proprio per la versione nella lingua di adozione;
d. fording > guadando >attraversando: vedi nota a;
e. barefoot > a piedi nudi>scalzo: vedi nota a;
f. holding> conservando >tenendo >stringendo: vedi nota a;
g. pack on> pacco su >pacco in spalla >bagaglio in spalla >zaino in spalla: vedi nota a;
h. shallows > pozze >acque basse > stagni >acquitrini: vedi a;
i. Rustle> Il fruscio >Lo strofinio >Il crepitio: vedi a;
j. shimmer> brillio >luccichio >scintillio: vedi a;
k. waters> acque >luccichio >ristagni: vedi a;
l. turn> girano >ruotano >rotolano: vedi notaa;
m. cold nose> il naso freddo >il naso infreddolito: vedi notea e c;
n. soil> terreno >terra >suolo: vedi a;
o. Turtle Island > Turtle Island: ritengo sia assolutamente necessario per il traduttore conoscere la biografia del poeta che traduce anche perché ciò permette di apprendere i luoghi famigliari all’autore, natura e paesaggio che lo hanno visto nascere e muovere che, inevitabilmente, si ritrovano nei suoi testi, come la qui citata Turtle Island, una piccolissima isola sul lago Eire, divisa tra gli stati Ohio e Michigan, ridotta dall’erosione delle acque ormai a soli seicento metri quadrati dove attualmente trovano posto solo una villa e un faro in rovina; l’isola è intitolata al capo indiano Piccola Tartaruga (Michikinikwa, 1747-1812, della tribù dei Miami), straordinario guerriero e condottiero che ottenne la vittoria più ampia della storia contro l’esercito degli Stati Uniti d’America quando nel 1791 sconfisse il generale Arthur St. Clair (1737-1818) che affrontando la tribù dei Miami perse più di seicento uomini; Snyder, ecologista, immerso nella natura sin da bambino, da antropologo studiò anche i nativi americani, che incontrò per la prima volta da ragazzino nella tribù dei Salish, nello stato di Washington, quando causa la depressione del ’29 si trasferì lì con la famiglia; Turtle Island (1974) è anche il titolo della sua silloge più importante, con la quale nel 1975 si aggiudicò il Premio Pulitzer;
p. dwell > dimorano > risiedono > abitano: vedi note a e c;
q. diversity> diversità >varietà >biodiversità: vedi a;
r. interpenetration> interpenetrazione >compenetrazione >comunione: vedi a.
MASSIMO RIDOLFI
ASCOLTA QUI I VERSI IN VERSIONE ITALIANA:https://youtube.com/shorts/x3_dMorl-qE?si=WqpNaMfffyJsCPKN