Sono coperte dal massimo riserbo, le indagini sulla caduta dal quarto piano del ragazzino di 12 anni a Tortoreto. La Procura, nelle persone del Procuratore e del pm Aloisi infatti, hanno voluto praticamente secretare le indagini, riservando ai soli magistrati la diffusione delle notizie. Scelta adottata dopo la scoperta, nell’appartamento, di alcuni scritti del dodicenne, nei quali il ragazzino stesso avrebbe manifestato i segni di un disagio e che, allo stato dei fatti, farebbe ricondurre la caduta ad un gesto volontario, autolesionistico, ma si esclude che sia maturato in seguito ad un litigio in famiglia. Si indaga invece sul vissuto recente del dodicenne. Sono in corso ulteriori approfondimenti miranti a chiarire ogni circostanza che possa aver dato luogo a tale gesto. Al momento non si ipotizzano nell'occorso interventi diretti di terzi e si valutano gli ultimi avvenimenti della vita personale del ragazzo.
il ragazzo, intanto, è sempre gravissimo, ricoverato in Rianimazione ed è stato intubato ieri pomeriggio, appena accaduto il fatto: ha riportato un politrauma nello schianto al suolo.