L’Associazione "Il Faggio", con il patrocinio di tutti i Comuni della Valle Siciliana, del GAL Gran Sasso Laga, del Consorzio BIM di Teramo, della C.I.A. Teramo - L’Aquila, del Liceo Artistico "Francesco A. Grue" e della ditta Trivelli Tartufi, organizza per domenica 21 settembre, alle ore 7:30, l’11ª edizione del Trofeo della Montagna, gara cinofila su ring per cani da tartufo. L’evento si svolgerà in Contrada San Salvatore di Castelli, ai piedi del Monte Camicia, e vedrà la partecipazione di appassionati e professionisti del settore tartuficolo provenienti da tutto il territorio regionale e non. La competizione è aperta a cani suddivisi in quattro categorie: cuccioli fino a 6 mesi e dai 6 mesi all’anno di vita, maschi adulti e femmine adulte. Saranno premiati i primi cinque classificati di ogni categoria, oltre a un premio di partecipazione per tutti i concorrenti.
L’iniziativa si inserisce in un contesto culturale di alto valore scientifico: la cerca e la cavatura del tartufo sono state riconosciute nel 2021 come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO, e questo evento contribuisce a valorizzare e tramandare questa antica pratica alle nuove generazioni.
Nel corso della giornata, a partire dalle ore 10.00, sarà attivo un laboratorio scientifico dotato di strumenti di alta precisione per l’osservazione e lo studio delle piante, tra cui: microscopio ottico con telecamera, per la visione delle immagini in diretta, e binoculare, per l’analisi dettagliata di cellule, batteri e funghi.
Sarà, inoltre, presentato il manuale di tartuficoltura "La coltivazione pratica dei tartufi", a cura del Prof. Mattia Bencivenga, della Dott.ssa Gabriella Di Massimo e del Dott. Matteo Galletti, che saranno presenti per incontrare il pubblico e rispondere alle domande.
Gli autori guideranno anche una dimostrazione pratica sul controllo qualità e sulla micorrizazione di piante tartufigene appartenenti a tre specie di alto pregio: tuber melanosporum vittad (tartufo nero pregiato), tuber aestivum vittad (tartufo estivo), tuber magnatum pico (tartufo bianco pregiato).
“Quest’anno abbiamo voluto affiancare alla tradizione cinofila del Trofeo della Montagna un forte elemento di divulgazione scientifica e tecnica – dichiara Giovanni Schiappa, Presidente dell’Associazione Il Faggio –. Crediamo che la conoscenza delle dinamiche biologiche e ambientali che regolano la crescita del tartufo sia fondamentale per promuovere una tartuficoltura consapevole, sostenibile e innovativa. Questo evento vuole essere anche un laboratorio a cielo aperto per studenti, appassionati e operatori del settore”.
L’evento è aperto a tutti e rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi a un mondo che unisce natura, tradizione, cultura e scienza.