La mattina del 14 novembre, a Torricella Sicura, l’ingresso dell’Unione dei Comuni montani della Laga si è trasformato in un piccolo punto di incontro per amministratori, operatori e cittadini. L’atmosfera era quella dei giorni importanti, di quelli che segnano un cambiamento concreto nella vita delle comunità. È qui, in via Giorgio Romani 1, che ha aperto ufficialmente il nuovo Ufficio di Prossimità, un presidio pensato per avvicinare la giustizia alle persone, soprattutto a chi vive nei territori più distanti dai centri istituzionali. All’inaugurazione erano presenti il Presidente dell’Unione dei Comuni, Lino Di Giuseppe, il Responsabile dei servizi sociali, Enrico De Iulis, e il Responsabile del Personale e Ragioneria, Luca Galeotti. Le loro parole, scambiate a margine del taglio del nastro, raccontavano l’impegno e la collaborazione che hanno permesso di arrivare a questo risultato. Questo nuovo sportello è il frutto di un percorso condiviso tra le amministrazioni dell’Unione. Lo hanno voluto con determinazione i Sindaci Federico Agostinelli (Campli), Marco Tiberii (Cortino), Lino Di Giuseppe (Rocca Santa Maria), Daniele Palumbi (Torricella Sicura) e Camillo D’Angelo (Valle Castellana). Il progetto, sostenuto grazie ai fondi del PON e realizzato con il contributo della Regione Abruzzo e del Ministero della Giustizia, nasce da una domanda semplice e al tempo stesso cruciale: come rendere la giustizia più vicina, più comprensibile, più umana? La risposta sta proprio in iniziative come questa, capaci di calare i servizi nel tessuto quotidiano delle comunità. All’interno dell’Ufficio di Prossimità lavorerà personale formato appositamente: Sabrina Melozzi, Paola Nunziata Fedele e Flavio Di Patrizio. Saranno loro a guidare i cittadini attraverso le procedure della cosiddetta “giustizia leggera”, quell’insieme di attività che rientrano nella Volontaria Giurisdizione.
Il nuovo sportello potrà occuparsi di:
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pratiche di Amministrazione di Sostegno, spesso delicate e fondamentali per tutelare persone fragili;
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richieste di autorizzazioni al giudice tutelare, compresi i documenti per l’espatrio;
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domande di nomina di un curatore speciale;
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consulenze sugli strumenti di protezione giuridica;
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altri servizi che non richiedono la presenza di un avvocato.
Per molti abitanti delle aree interne, questo significa non dover più affrontare lunghi spostamenti per raggiungere il Tribunale: un vantaggio pratico ma anche simbolico, perché restituisce valore al tempo e ai bisogni delle persone.
All’interno dell’Ufficio di Prossimità lavorerà personale formato appositamente: Sabrina Melozzi, Paola Nunziata Fedele e Flavio Di Patrizio. Saranno loro a guidare i cittadini attraverso le procedure della cosiddetta “giustizia leggera”, quell’insieme di attività che rientrano nella Volontaria Giurisdizione.
Il nuovo sportello potrà occuparsi di:
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pratiche di Amministrazione di Sostegno, spesso delicate e fondamentali per tutelare persone fragili;
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richieste di autorizzazioni al giudice tutelare, compresi i documenti per l’espatrio;
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domande di nomina di un curatore speciale;
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consulenze sugli strumenti di protezione giuridica;
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altri servizi che non richiedono la presenza di un avvocato.
Per molti abitanti delle aree interne, questo significa non dover più affrontare lunghi spostamenti per raggiungere il Tribunale: un vantaggio pratico ma anche simbolico, perché restituisce valore al tempo e ai bisogni delle persone. L’Ufficio sarà aperto il martedì e il giovedì dalle 10:00 alle 12:00. Due ore che diventano un’opportunità per chi deve sbrigare pratiche spesso complesse, ora finalmente accessibili a pochi passi da casa. «L’inaugurazione di questo sportello rappresenta un importante segnale di attenzione verso i cittadini, soprattutto per chi risiede nei comuni più lontani dal Tribunale – ha affermato il Presidente dell’Unione, Lino Di Giuseppe. – È il risultato di un percorso condiviso, la dimostrazione che la collaborazione tra istituzioni può tradursi in benefici concreti per la comunità. Con questo nuovo servizio, l’Unione conferma la volontà di accogliere nuove opportunità e di restare un punto di riferimento per il territorio».


