Paura all’alba a Canistro, dove un incendio è divampato nei locali adibiti a deposito dell’impianto di imbottigliamento della Santa Croce. A dare l’allarme, poco prima delle 5, è stato un operaio arrivato per il turno mattutino, che ha notato fiamme e fumo filtrare dalle finestre dell’area magazzino. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Avezzano con diversi mezzi, insieme ai carabinieri di Civitella Roveto e al nucleo operativo di Tagliacozzo. Secondo le prime ricostruzioni, il rogo sarebbe partito da un piccolo gabbiotto tecnico contenente apparecchiature elettroniche e una stufetta elettrica. Le fiamme si sarebbero propagate rapidamente a causa della presenza di cartoni e materiale plastico per gli imballaggi. L’edificio è stato sequestrato e parte della struttura risulta inagibile. Lo stabilimento, attivo dagli anni Settanta e dotato di diverse linee di imbottigliamento, ha subito danni rilevanti agli impianti e alla copertura. Le indagini sull’innesco sono in corso.