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Nasce, con questo articolo, una nuova rubrica del sito certastampa. "A bocca aperta", curata da due giovani professionisti, Ludovica Impaloni e GianMaria Garasto, sarà una finestra aperta sul mondo della cura dei denti... con grande rigire medico/scientifico, ma senza dimenticare un pizzico di curiosità

Sono la Dott.ssa Impaloni e con questa rubrica vi riporterò le domande più frequenti che mi vengono poste quotidianamente nel nostro studio dentistico, per trasmettere conoscenze adeguate ad una corretta prevenzione odontoiatrica.
Spesso sentiamo dire dalle pazienti "la gravidanza mi ha rovinato tutti i denti!". Oggi smentiremo questo pensiero, cercando di lasciarvi informazioni utili sulla prevenzione e sulle cure odontoiatriche nella donna incinta.
La gravidanza é uno dei momenti più belli ed emozionanti per una donna; tutto il suo organismo inizia a cambiare per accogliere una nuova vita e così anche nella bocca avvengono dei cambiamenti importanti.
Le modificazioni della dieta, come la necessità di pasti piccoli e frequenti, i cambiamento fisiologici dell'organismo, come i conati di vomito ed il reflusso, possono generare una demineralizzazione dello smalto, rendendo la donna più suscettibile alla carie. Si consiglia alle donne che soffrono di vomito mattutino di aspettare 30 minuti prima di lavarsi i denti, in quanto l'acidità del reflusso unita ad un'azione meccanica, quale lo spazzolamento dei denti, può generare erosioni dentarie e dei tessuti gengivali. Inoltre, a causa delle modificazioni ormonali, vascolari e immunologiche associate alla gravidanza, i tessuti gengivali spesso manifestano una risposta infiammatoria esagerata ed é quindi frequente l'insorgenza o l'aggravamento di parodontite e/o gengivite con un aumento di volume, dolore e sanguinamento gengivale.
In molti studi, inoltre, si é visto che i batteri che risiedono nella bocca possono passare al feto e determinare un processo infiammatorio acuto, come aborto spontaneo, ritardo nella crescita o scarso peso del nascituro.
Proprio per questi motivi le ultime linee guida pubblicate dall' ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) raccomandano di sottoporsi a 2-3 controlli dal dentista ed a sedute d'igiene orale nei 9 mesi di gravidanza.
Nelle raccomandazioni per la promozione della salute orale stilate dal Ministero della Salute nel 2014 si può inoltre leggere che "le cure odontoiatriche urgenti possono essere fornite in qualsiasi momento durante la gravidanza; i ritardi nei trattamenti potrebbero provocare danni imprevedibili alla gestante e, eventualmente, al feto". Ci tengo però a precisare che durante la gravidanza e durante l'allattamento al seno, anche se le linee guida ci consentono di eseguire radiografie ed effettuare anestesia locale, cosi come prescrivere farmaci, bisogna sempre adottare le precauzioni indicate e scegliere il protocollo opportuno per lavorare in massima sicurezza con le nostre pazienti gravide e i nostri "piccoli" futuri pazienti.
La gravidanza non è un motivo per rinviare le cure odontoiatriche necessarie, bensì un periodo fertile per far crescere abitudini sane per la prevenzione, cosi da saperle trasmettere ai propri figli.

Anche se molti dentisti sono restii, trattare le pazienti in gravidanza in piena sicurezza é possibile!!!

 

Ludovica Impaloni
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