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liguoriAntipop è un festival culturale nato nel 2010 con il nome di “Internos”. Lungo questi anni, i volontari dell'associazione Terapia Lampo, hanno portato a Teramo durante la coppa Interamnia svariati musicisti, scrittori e artisti da tutta Italia. L'associazione è senza alcuno scopo di lucro ed ha come obbiettivo la riqualificazione di zone, come piazzetta del Sole, lasciate all'abbandono dall'amministrazione. In questi anni sul palco son salite band che hanno suonato nei maggior Festival indipendenti (e non) d'Italia (come i Kutso che hanno partecipato al Festival di San Remo 2015), artisti che hanno esposto in note gallerie d'arte, fotografi e registi. Hanno parlato di noi riviste e fanzine specializzate. Le presenze annuali sono sempre andate in costante aumento (circa 3500 visitatori al giorno). Abbiamo attivato tirocini di formazione con l'università di Teramo, portato un indotto economico a tantissime attività teramane ( Bed&Breakfast Anfiteatro, Albergo Gran Sasso, Ristorante Duomo, Ristorante Antico Cantinone, Bora S.P.A, aziende vinicole del territorio, Macelleria Arnoni, Birrificio A Modo mio) pari almeno a 35.000 euro ad edizione.   La decisione di annullare il festival è nata dopo diversi incontri con i rappresentanti del nostro Comune. Inizialmente il problema è stato il “decoro urbano”. A tal proposito vogliamo ricordare che, in questi anni in piazzetta del Sole - durante il festival – sono stati istallati bagni chimici a spese dell'associazione (quanti fanno lo stesso durante le manifestazioni cittadine?). Con il passare dei giorni la questione centrale si è spostata sull'adeguatezza o meno del genere musicale;  a seguire la somministrazione e alla fine una raccolta firme dei residenti. Come si vede la confusione è grande sotto il cielo di Teramo: ad oggi 22 giugno non ci è stata fornita alcuna comunicazione ufficiale da parte degli uffici competenti. Ad ogni incontro ci sono state prospettate soluzioni diverse: svolgere l'evento senza somministrazione (caso unico in tutta la storia della Coppa Interamnia), cambiare genere musicale (!?), prescrizioni ad hoc per Antipop (chiudere a mezzanotte), ancora una volta caso unico in tutta la Coppa Interamnia   L'assessore Lucantoni ha preferito assecondare la volontà di circa cinquanta persone sacrificando il lavoro e i frutti dell'impegno di un'associazione viva e vitale del tessuto culturale locale. Complimenti!   A nostro avviso questa scelta potrebbe creare un pericoloso precedente. Tutte le attività come la nostra, che con sacrificio e dedizione si dedicano ad un progetto, rischiano di trovarsi nell'impossibilità di svolgere il proprio operato, in un contesto caratterizzato da ostracismo nei confronti dei pochi operatori che ancora tentano strenuamente di proporre alla città alternative al modello Teramo, incarnato dalle manifestazioni di piazza a base di alcolici e tarantelle, che tanto piace alla nostra beneamata amministrazione.   Teniamo a precisare che la spiacevole situazione che si è creata, non è in alcun modo addebitabile alla organizzazione della Coppa Interamnia, che ringraziamo per l'ospitalità accordataci in questi anni, sperando di poter collaborare ancora con lo stesso entusiasmo.   Ci scusiamo con tutti i volontari dell'associazione e gli Artisti per il disagio creato. Allo stesso tempo ringraziamo tutti per la solidarietà espressa, sperando che da questa storia si possa creare un tessuto comune di intenti, senza strumentalizzazioni di alcun tipo.     IL DIRETTIVO