Parata inaugurale ieri sera a Teramo per l'avvio della 43esima Interamnia World Cup 2015. Una parata che per la prima volta dopo tanti anni ha camviato percorso: Corso de Michetti per poi dirigersi verso Corso Cerulli, Piazza Orsini, Via della Verdura, Via Capuani, Via Cerulli Irelli, C.so San Giorgio e infine Piazza Martiri della Libertà.
Le auto d’epoca e moderne e di Harley Davidson hanno ufficialmente sancito l’apertura della 43a Parata Inaugurale.
C'erano anhe gli alpinisti nepalesi Mingma Sherpa e Phurba Tenzing Sherpa, scampati alla valanga – terremoto dell’Everest. I due atleti, ambasciatori onorari del turismo del Nepal, hanno scalato gli ottomila metri. Mingma e Phurba sono a Teramo anche per lanciare un grido d’aiuto per sensibilizzare l’opinione pubblica e accendere l’attenzione sulla ricostruzione dei villaggi montani d’alta quota distrutti dal terremoto. Un altro straordinario esempio di come la Coppa assuma un ruolo rilevante nel sociale.
Un momento toccante della parata 2015 è stato rappresentato dalla sfilata di circa 20 migranti africani ospitati a Varano e Torricella dalla Caritas Diocesana e dal Consorzio di Solidarietà Aprutina. Alcuni giovani ospiti hanno sfilato mostrando cartelli che indicavano le loro nazioni di origine, specificando dettagliatamente le terribili piaghe che li affliggono, fame, guerra, epidemie, mentre altri hanno accompagnato le squadre in sfilata come portabandiera. Amnesty International anche quest’anno ha fatto sentire la sua presenza, con la campagna SOS Europa che, anch’essa, pone l’accento in tema di asilo e immigrazione.
La Compagnia dei Folli in piazza con favolose evoluzioni aeree e i figuranti della Giostra Cavalleresca di Sulmona con pregiati e eleganti costumi hanno arricchito la scenografia della Parata Inaugurale. Una rappresentanza del Carnevale di Alba Adriatica che tra poco più di un mese andrà in scena sulla cittadina costiera è stata presente alla sfilata. Bei costumi che hanno richiamato i piatti tipici della cucina tradizionale abruzzese; e tra mazzarelle, chitarra con pallottine, genziana, pecorino di Farindola e numerosi altre prelibatezze locali.