Dopo Campitelli ha parlato l'avvocato Chiacchio, che rappresenta il Teramo di fronte alla giustizia sportiva, "io non accetto le cause perse - ha detto - quando ho conosciuto Campitelli ho deciso di voler giocare questa partita, ma non dobbiamo partire battuti, noi affronteremo il processo ad armi pari e chiariremo tutto...se si dovesse dimostrare che qualcuno ha sbagliato allora è giusto che ci sia una condanna...ma adesso dobbiamo essere tutti uniti per il Teramo..io ho grandissima fiducia in Campitelli, l'avrò sempre. Io sono sicuro che i giudici, che sanno fare benissimo il loro lavoro, sapranno giudicare per la verità.." Ad oggi ha precisato l'avvocato, non c'è convocazione dalla Procura. Abbiamo letto gli atti..ma non diremo nulla della nostra strategia... negli atti non abbiamo visto prove effettive contro Campitelli, solo indizi o sospetti..