CONSIGLIO REGIONALE: FORZA ITALIA AVVERTE: DOMANI PORTATE IL PIGIAMA, REGIONE IN DISFACIMENTO
I consiglieri di centrodestra puntano l'indice contro la Giunta d'Alfonso, e in particolare sul salvataggio dell'Isa dell'Aquila e sul riordino delle Province. Presso la sede del Consiglio Regionale, gli esponenti di Forza Italia, Ncd e Abruzzo Futuro hanno definito "caotico" lo stato della maggioranza di governo regionale. Il Capogruppo di FI Lorenzo Sospiri ha posto l'accento sul fatto che "il centrodestra ha le idee chiare a differenza della Giunta. Bisogna reperire i fondi per il trasporto degli studenti disabili che ripartirà il 7 settembre, e allo stesso tempo non bisogna tralasciare, ma prendere in considerazione anche le altre istituzioni culturali e le numerose manifestazioni che si tengono nella nostra regione. Manifestazioni - ha concluso Sospiri - che non possono essere dimenticate. Se questo non sarà fatto, i consiglieri di maggioranza portino il pigiama perché il Consiglio andrà avanti a oltranza". Il consigliere di FI Mauro Febbo ha sottolineato che "la maggioranza è nel caos. Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un totale disfacimento della macchina regionale. Basti guardare a quello che sta accadendo con la riforma del trasporto pubblico e l'istituzione della Tua, di fronte alla quale sono stati indetti ben 2 scioperi generali. E poi il progetto Garanzia giovani che ha illuso migliaia di giovani abruzzesi. Sui fondi europei la regione Abruzzo - ha detto ancora Febbo - è penultima per capacità di spesa e questo spiega la lungimiranza di questo governo regionale che dice di guardare avanti e che invece non ha nemmeno il coraggio di guardarsi alle spalle. Le criticità riguardano poi la caccia e l'Ambiente con la Polizia provinciale che oggi viene sciolta e con i 62 agenti che saranno costretti a fare i vigili urbani. Si salvano 180 dipendenti di Abruzzo Engeneering e poi non si trovano fondi per la Polizia provinciale". Il consigliere di FI Paolo Gatti ha parlato della legge di riordino delle Province. "Abbiamo dovuto attendere otto mesi per vedere la presentazione di un testo con 11 articoli che però decide di non decidere. L'immobilismo della Giunta su questo fronte è evidente. Sul trasporto e l'assistenza scolastica saremo inflessibili. Pretendiamo che vengano trovati i fondi e le coperture necessarie, con la spesa che però non potrà gravare sui comuni. Abbiamo presentato 12 emendamenti che hanno trovato la risposta positiva anche di tre consiglieri di maggioranza. Ora ci auguriamo che la maggioranza, o quello che resta di essa inizi a lavorare per l'Abruzzo, capendo che senza il nostro apporto non ci saranno provvedimenti o al più ce ne saranno di dannosi per gli abruzzesi".
Il consigliere forzista Mauro Di Dalmazio durante la conferenza stampa del centrodestra di critica alla maggioranza D'Alfonso ha parlato delle problematiche che riguardano la cultura abruzzese: "L'intervento per salvare l'Isa stride con il concetto di programmazione della Giunta. Non discutiamo certo la volontà di sostenere un'istituzione culturale di prestigio ma non si possono dimenticare le altre che da decenni si svolgono in Abruzzo, anche perché la Giunta Chiodi, nonostante le difficoltà del momento, riuscì a garantire un importante intervento a favore delle istituzioni culturali del Cratere". Infine Giorgio D'Ignazio del Ncd ha detto che "Il Consiglio che si terrà domani si spera possa essere portato avanti non sulla falsariga dei precedenti, con continui rinvii e slittamenti dei lavori. Per quel che concerne il progetto di legge di riordino delle Province - ha detto l'esponente del Ncd - ritengo fondamentale che vengano salvaguardate le prestazioni sociali, evitando quei tagli indiscriminati e quella riduzioni dei servizi che andrebbero a penalizzare le fasce più deboli''.
I consiglieri di centrodestra puntano l'indice contro la Giunta d'Alfonso, e in particolare sul salvataggio dell'Isa dell'Aquila e sul riordino delle Province. Presso la sede del Consiglio Regionale, gli esponenti di Forza Italia, Ncd e Abruzzo Futuro hanno definito "caotico" lo stato della maggioranza di governo regionale. Il Capogruppo di FI Lorenzo Sospiri ha posto l'accento sul fatto che "il centrodestra ha le idee chiare a differenza della Giunta. Bisogna reperire i fondi per il trasporto degli studenti disabili che ripartirà il 7 settembre, e allo stesso tempo non bisogna tralasciare, ma prendere in considerazione anche le altre istituzioni culturali e le numerose manifestazioni che si tengono nella nostra regione. Manifestazioni - ha concluso Sospiri - che non possono essere dimenticate. Se questo non sarà fatto, i consiglieri di maggioranza portino il pigiama perché il Consiglio andrà avanti a oltranza". Il consigliere di FI Mauro Febbo ha sottolineato che "la maggioranza è nel caos. Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un totale disfacimento della macchina regionale. Basti guardare a quello che sta accadendo con la riforma del trasporto pubblico e l'istituzione della Tua, di fronte alla quale sono stati indetti ben 2 scioperi generali. E poi il progetto Garanzia giovani che ha illuso migliaia di giovani abruzzesi. Sui fondi europei la regione Abruzzo - ha detto ancora Febbo - è penultima per capacità di spesa e questo spiega la lungimiranza di questo governo regionale che dice di guardare avanti e che invece non ha nemmeno il coraggio di guardarsi alle spalle. Le criticità riguardano poi la caccia e l'Ambiente con la Polizia provinciale che oggi viene sciolta e con i 62 agenti che saranno costretti a fare i vigili urbani. Si salvano 180 dipendenti di Abruzzo Engeneering e poi non si trovano fondi per la Polizia provinciale". Il consigliere di FI Paolo Gatti ha parlato della legge di riordino delle Province. "Abbiamo dovuto attendere otto mesi per vedere la presentazione di un testo con 11 articoli che però decide di non decidere. L'immobilismo della Giunta su questo fronte è evidente. Sul trasporto e l'assistenza scolastica saremo inflessibili. Pretendiamo che vengano trovati i fondi e le coperture necessarie, con la spesa che però non potrà gravare sui comuni. Abbiamo presentato 12 emendamenti che hanno trovato la risposta positiva anche di tre consiglieri di maggioranza. Ora ci auguriamo che la maggioranza, o quello che resta di essa inizi a lavorare per l'Abruzzo, capendo che senza il nostro apporto non ci saranno provvedimenti o al più ce ne saranno di dannosi per gli abruzzesi".
Il consigliere forzista Mauro Di Dalmazio durante la conferenza stampa del centrodestra di critica alla maggioranza D'Alfonso ha parlato delle problematiche che riguardano la cultura abruzzese: "L'intervento per salvare l'Isa stride con il concetto di programmazione della Giunta. Non discutiamo certo la volontà di sostenere un'istituzione culturale di prestigio ma non si possono dimenticare le altre che da decenni si svolgono in Abruzzo, anche perché la Giunta Chiodi, nonostante le difficoltà del momento, riuscì a garantire un importante intervento a favore delle istituzioni culturali del Cratere". Infine Giorgio D'Ignazio del Ncd ha detto che "Il Consiglio che si terrà domani si spera possa essere portato avanti non sulla falsariga dei precedenti, con continui rinvii e slittamenti dei lavori. Per quel che concerne il progetto di legge di riordino delle Province - ha detto l'esponente del Ncd - ritengo fondamentale che vengano salvaguardate le prestazioni sociali, evitando quei tagli indiscriminati e quella riduzioni dei servizi che andrebbero a penalizzare le fasce più deboli''.
