TERAMO CALCIO IN LEGA PRO: DI GIUSEPPE: "SENTENZA INCOMPRENSIBILE". CHIACCHIO: "INTANTO ABBIAMO RECUPERATO LA LEGA PRO
"E' una sentenza che faticherò a capire. E' assurdo che sia stata riconosciuta la responsabilità diretta, anche perché quando riconosci la responsabilità diretta devi confermare in toto la sentenza di primo grado. Aspettiamo di leggere le motivazioni ma ribadisco, è una sentenza che faccio fatica a capire". È il commento a caldo del legale del ds, attualmente sospeso, del Teramo calcio Marcello Di Giuseppe dopo la sentenza con cui la Corte Federale d'appello ha attualmente riformato la sentenza di primo grado, con il Teramo destinato a restare in Lega Pro con sei punti di penalizzazione. Confermati per Di Giuseppe 4 anni di inibizione e ammenda da 100 mila euro.
"Intanto abbiamo recuperato la Lega Pro ed il professionismo rispetto alla richiesta di retrocessione in serie D con 20 punti di penalizzazione della Procura Federale. Il Teramo ha perduto la serie B per la condanna di Campitelli, peraltro ridotta a tre anni e io sono convinto che il presidente andava prosciolto al pari del presidente del Savona Delle Piane. Anche questa disparità di trattamento al momento non è comprensibile. Mi chiedo chi risarcirà i danni a Campitelli ed al Teramo quando il presidente sarà tranquillamente prosciolto in sede penale". E' il commento del legale del Teramo calcio, l'avvocato Eduardo Chiacchio.