TERAMO IN LEGA/UNA SENTENZA CHE ADDOLORA E FA PIANGERE TUTTA LA CITTA', DI SABATINO: «DOBBIAMO STARE VICINO ALLA SQUADRA». SI ATTENDE LA REAZIONE DI BRUCCHI
«Addolora la sentenza della Corte sportiva non solo perché ha tolto a Teramo il diritto a partecipare al campionato di calcio di serie B, ma anche perché getta un'ombra ingiusta su una vittoria che il Teramo aveva indubitabilmente conquistato sul campo. Lo dichiara il Presidente della Provincia Renzo Di Sabatino. Da questa situazione che rischia di marchiare una città ed una provincia se ne esce provando a conquistare subito, nuovamente, da quest'anno, la serie B. La squadra è già buona, l'allenatore molto bravo. Non c'è tempo nè per polemiche, nè per scoramenti. Occorre che accanto ai tifosi storici, la città tutta si stringa alla Teramo calcio ed alla squadra, riempiendo ogni domenica lo stadio come nell'ultima partita con L'Ascoli. Io domani andrò a comprare il mio abbonamento». Ma la reazione che tutta la città si attende adesso è quella del Sindaco che si era esposto oltre il possibile su questa vicenda per far capire l'importanza per Teramo della Lega B. Maurizio Brucchi riflette e non è da escludersi l'arrivo di qualche azione eclatante che possa far parlare a tutti i livelli di Teramo...una volta sbollita la "botta". Clima diverso ad Ascoli dove i tifosi hanno festeggiato tutta la notte e dove il Sindaco Guido Castelli ha dichiarato: «Un'emozione senza precedenti. Solo così posso descrivere lo stato d'animo di una città che tra il dicembre del 2013 e l'agosto del 2015 ha visto passare la propria squadra dalla gogna del fallimento alla promozione in B", ha commentato il sindaco Guido Castelli. Il primo cittadino ha preso parte ai festeggiamenti, che hanno coinvolto dirigenti, tecnici, squadra e migliaia di tifosi che hanno invaso le vie del centro storico. Unico assente, giustificato, il presidente Francesco Bellini, nei giorni scorsi rientrato in Canada. "Saluto e ringrazio il presidente Bellini, i soci e tutto lo staff della società che hanno condotto, sul campo e fuori dal campo, la nostra squadra lungo un sentiero tutt'altro che semplice. Voglio anche ricordare - ha aggiunto Castelli - il contributo dei nostri straordinari tifosi che durante questa interminabile giornata, nell'attesa del responso federale, hanno trepidato in un silenzio rispettoso, ma sempre ricolmo di fiducia. L'amministrazione comunale - ha concluso il sindaco di Ascoli - sarà sempre a fianco dell'Ascoli Picchio per 'sognare insieme'. Non siamo che all'inizio».