FONDAZIONE IN ATTESA DELLE "TERNE", BRUCCHI: "VOGLIO FALONE E BASTA"
Non è destinato a fare passi indietro sulla nomina di Raffaele Falone quale rappresentante del Comune in Fondazione Tercas, il Sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, il quale, nonostante l'indicazione preferenziale per l'imprenditore-editore (è padrone del quotidiano La Città), abbia scatenato non pochi malumori, visto che una parte del Centodestra la ritiene un atto di sudditanza alla corrente gattiana, non vuole fare passi indietro. Così come, lo stesso Sindaco, non vole fare passi indietro sulla candidatura dell'ex vicepresidente Enrica Salvatore alla presidenza della Fondazione. Sul fronte Provincia, invece, in vista della formazione delle "terne" dalle quali poi attingere per la scelta dei rappresentanti, il presidente Di Sabatino avrebbe accolto con un pizzico di fastidio le nostre indiscrezioni su una triangolazione che avrebbe visto la Provincia indicare Tiziana Di Sante e il Consiglio di indirizzo della Fondazione poi cooptare Claudio Ruffini, ribadendo nel corso di un recente incontro di avere l'intenzione di voler scegliere da solo e persone di suo gradimento, politico e professionale. Al posto della Di Sante si fa anche il nome di Attilio Danese nella terna che sara' pronta per domani. Dunque, si vedrà. E si vedrà anche se le pressioni del centrodeastra teramano non gattiano riusciranno a far desistere il Sindaco dalla sua "impuntatura" sulla scelta di Falone. Ormai, è questione di ore.