Otto persone sono state arrestate nel corso di un'operazione condotta congiuntamente dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Chieti e dalla Squadra mobile della Questura di Chieti. Le accuse nei confronti degli arrestati sono di associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale e alla bancarotta fraudolenta.
Tutti in carcere a Pescara sono finiti Mauro Mattucci, 59 anni, Giuliano Capurri, 55 anni, e Antonio Gentile, 59, tutti di Montesilvano. Ai domiciliari sono stati posti Marco Mattucci, 37 anni, Vincenzo Misso, 50 anni, Nando Di Luca, 32 anni, tutti e tre residenti a Montesilvano, Carla Cameli, 58 anni, di Roma, Valerie Laurence Lighezolo, 48 anni, residente a Città Sant'Angelo. Nei confronti di due commercialisti, Antonio Cristofanelli, di Chieti e Lara Martini, della provincia di Frosinone, ai quali non è contestato il reato associativo, è stato notificato un provvedimento interdittivo della professione di commercialista.
Nell'ambito della stessa inchiesta sono state denunciate a piede libero altre 13 persone che a vario titolo devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale e alla bancarotta fraudolenta per distrazione. Inoltre è stato disposto il sequestro preventivo di 43 rapporti bancari e 48 unità immobiliari riconducibili alle persone indagate, tra i quali, la nota struttura ricettiva Tortuga di Pescara, la cui attività proseguirà regolarmente.
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