TERAMO IN LEGA PRO/OGGI FORSE ARRIVA IL "NO" AL RICORSO PRESENTATO AL CONI, IERI CAMPITELLI A ROMA
Parte il campionato di Lega Pro. Il collegio di garanzia del Coni, infatti, ha rigettato il ricorso del Seregno che chiedeva la sospensione cautelare dei tre gironi a 18 squadre e il ripristino del format a 60 squadre. La decisione è arrivata ieri sera, poco dopo le ore 20. Con la bocciatura del Seregno svaniscono i sogni di Sambenedettese, Taranto, Viterbese, Fondi, Legnano, Forlì, Parma e Venezia, che avevano ricorso sulla scia del club brianzolo. Ieri sera era atteso anche un pronunciamento sui ricorsi del Teramo, della Vigor Lamezia e della Torres. Che hanno chiesto di bloccare i campionati di serie B e di Lega Pro in via cautelare in attesa delle motivazioni della sentenza di secondo grado dei processi sportivi. Non è arrivata la decisione del collegio. E’ probabile che venga ufficializzata in mattinata. Ma la sensazione è che si vada verso un no. Ovvero verso il rigetto per mancanza di motivazioni.m E' quanto scrive oggi, il Centro.
A Roma, al Coni, era presente anche il presidente del Teramo Luciano Campitelli, squalificato per tre anni per illecito sportivo per la partita Savona-Teramo del 2 maggio scorso. Una partita che due gradi di giudizio hanno sentenziato essere stata combinata per favorire la promozione in B dei biancorossi. Ora si rischia di discutere i ricorsi del Teramo quando i campionati saranno già partiti. Da domani infatti, partono gli anticipi di Serie B e Lega Pro. Domani alle 11 nella Sala San Carlo, Campitelli renderà noto il nuovo organigramma del Teramo e spiegherà i progetti presenti e futuri.