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brucchi2wNuovo intervento del Sindaco di Teramo dalla sua sede vacanziera sarda, il quale dopo aver letto gli interventi di ieri in replica ad una sua lettera aperta di Fabio Berardini e Manola Di Pasquale, trova il tempo per replicare ad entrambi.   Ecco il testo:   Non mi meravigliano le dichiarazioni della consigliera di opposizione Di Pasquale e dell’ex 5 Stelle Berardini che utilizzano strumentalmente la vicenda del Teramo calcio per fare attacchi politici di bassissimo livello e sinceramente inopportuni. Ancora una volta, qualcuno ha perso una grande occasione per stare assieme a tutta la città, dalla stessa parte; almeno per una volta, almeno in questa occasione quando, col pretesto di far valere i sacrosanti diritti di una squadra di calcio, in realtà bisognava difendere Teramo e la teramanità. Perché di questo si trattava: di difendere primariamente, senza se e senza ma, uno spirito di appartenenza ad una città, rappresentata in questo caso da una squadra di calcio che ha vinto sul campo il campionato, prospettando un futuro non solo sportivo. E mentre capisco Berardini, che da buon lancianese gode delle sfortune della città che lo ha adottato, non comprendo Manola Di Pasquale, dalla quale mi sarei aspettato un atteggiamento diverso, collaborativo,  che mettesse  a disposizione della società e della città le sue capacità professionali. Ma è evidente: qui si rischiava di fare brutta figura, di non avere un ritorno politico. A volte però  fare qualcosa per la propria città senza cercare per forza un vantaggio personale o elettorale, non è da tutti. Io l’ho fatto, da Sindaco, da cittadino, da tifoso e lo rifarei: rifarei tutto quello che ho fatto. E proprio per queste ragioni, non posso che definire vergognosa la strumentalizzazione che i due esponenti consiliari, hanno perpetrato, specularmente, sulla vicenda dei disabili. Manola Di Pasquale non ha partecipato ad un solo incontro nel mese di agosto con le associazioni che rappresentano i disabili, con le quali stiamo cercando un punto di convergenza. Ha solo fatto finta di partecipare a qualche manifestazione di protesta, per lucrare un minimo di ritorno elettorale. Per non parlare di Berardini che partecipa ai tavoli di lavoro, senza ahinoi apportare nessun contributo, per poi farne invece oggetto di imbarazzanti comunicati stampa che permettano a lui di mettersi in mostra. La compartecipazione è giusta, lo prevede anche la nostra Costituzione, e ne condividono il principio le stesse associazioni, con le quali stiamo affrontando per risolvere (come accadrà) alcune criticità. In questi giorni gli uffici stanno facendo le verifiche su un monte ore da utilizzare nei prossimi mesi  per far fronte alle difficoltà oggettive di alcune famiglie, con l’obiettivo di arrivare a Gennaio con un regolamento che preveda l’innalzamento del tetto ISEE, ed altri accorgimenti. Giovedì prossimo 10 settembre, come già comunicato, è convocata una ulteriore seduta del tavolo tecnico e con i nuovi dati alla mano troveremo la soluzione condivisa. Noi lavoriamo: Di Pasquale e Berardini  strumentalizzano. Infine, la verifica di Giunta; credo non sia un argomento che possa interessare Berardini e la Di Pasquale, relegati dai cittadini ad altri ruoli. Faremo la verifica, ci confronteremo sui temi che riguardano la nostra città, mettendo da parte gli interessi personali ed al centro quelli generali di Teramo, dei suoi cittadini e di tutte le sue espressioni. Maurizio Brucchi Sindaco di Teramo