Gianmarco e l’autismo hanno sconfitto la burocrazia. Sono stati necessari nove mesi per ottenere dalla ASL di Teramo l’autorizzazione all’inserimento in struttura residenziale per Gianmarco, ragazzo di 22 anni residente a Teramo che presenta una grave forma di autismo. L’agonia imposta da procedure amministrative, complicazioni burocratiche e freddezza delle istituzioni sono finalmente un ricordo. Questa mattina Gianmarco accompagnato dalla madre e assistito dall’avvocato Giovanni Legnini, legale della nostra associazione, ha ottenuto dalla ASL di Teramo l’autorizzazione per l’inserimento nel percorso riabilitativo residenziale presso l’AIAS di Cicciano (NA). Raggiungerà la sorella già ospite della struttura e si spera possa ottenere gli stessi risultati. Affermare il diritto di cura per tutto l’arco della vita delle persone con autismo non è cosa semplice e indolore. Siamo davvero felici di aver incontrato durante il nostro peregrinare persone preparate e disponibili in grado di rispettare Gianmarco e la sua famiglia. Persone speciali di grande umanità che alimentano la fiducia nelle Istituzioni. Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa battaglia di civiltà. Dario Verzulli