Il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, Franco Frattini, con decreto assunto ieri sera, ha accolto l'istanza cautelare formulata dalla società Fc Forlì Calcio e ha sospeso fino al 23 settembre 2015 le sole gare delle tre società interessate nel presente giudizio: Forlì, Teramo e Savona. Il club romagnolo aveva presentato ieri mattina ricorso avverso la Figc e nei confronti delle società Savona Fbc e SS Teramo calcio chiedendo l'annullamento e/o la riforma della decisione della Corte federale d'appello della Figc che, nel processo al Calcioscommesse, rispetto al primo grado (in cui sia il Teramo che il Savona erano stati retrocessi in Serie D), aveva restituito ai due club la Lega Pro, con una penalizzazione di sei punti in classifica.
E sempre ieri, il gruppo ultrà "Teramo Zezza", attraverso il: "Giornaletto Zezzo", prende posizione in modo duro sul processo che ha coinvolto il club biancorosso. «Vogliamo che Di Giuseppe non si avvicini mai più a Teramo», si legge nell’intervento del gruppo ultrà teramano, «e che Campitelli venda la società ad una persona seria, in grado di garantire il calcio in città. Non abbiamo dato un termine perentorio, per non crearci un danno ancora maggiore. Garantiremo il nostro sostegno alla squadra, ma il rapporto con il presidente è irrimediabilmente lacerato. Ora, però, serve unità e compattezza per ripartire». CALCIO/COLLEGIO DEL CONI SOSPENDE MATCH: SAVONA - TERAMO E ACCOGLIE IL RICORSO DEL FORLI', BIANCOROSSI FERMI FINO AL 23 SETTEMBRE, ORA C'E' IL RISCHIO DELLA SERIE D
Il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, Franco Frattini, con decreto assunto ieri sera, ha accolto l'istanza cautelare formulata dalla società Fc Forlì Calcio e ha sospeso fino al 23 settembre 2015 le sole gare delle tre società interessate nel presente giudizio: Forlì, Teramo e Savona. Il club romagnolo aveva presentato ieri mattina ricorso avverso la Figc e nei confronti delle società Savona Fbc e SS Teramo calcio chiedendo l'annullamento e/o la riforma della decisione della Corte federale d'appello della Figc che, nel processo al Calcioscommesse, rispetto al primo grado (in cui sia il Teramo che il Savona erano stati retrocessi in Serie D), aveva restituito ai due club la Lega Pro, con una penalizzazione di sei punti in classifica.
E sempre ieri, il gruppo ultrà "Teramo Zezza", attraverso il: "Giornaletto Zezzo", prende posizione in modo duro sul processo che ha coinvolto il club biancorosso. «Vogliamo che Di Giuseppe non si avvicini mai più a Teramo», si legge nell’intervento del gruppo ultrà teramano, «e che Campitelli venda la società ad una persona seria, in grado di garantire il calcio in città. Non abbiamo dato un termine perentorio, per non crearci un danno ancora maggiore. Garantiremo il nostro sostegno alla squadra, ma il rapporto con il presidente è irrimediabilmente lacerato. Ora, però, serve unità e compattezza per ripartire». 
