VIDEO/NOVE ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE ESEGUITE STANOTTE LUNGO LA COSTA PER DROGA ED ESTORSIONE
AGGIORNAMENTO - Sono tutti cittadini di etnia rom le nove persone finite in carcere a Castrogno, all'alba di oggi, nell'ambito dell'operazione "Ponte di legno" a firma dei carabinieri della Compagnia di Giulianova diretti dal Capitano Domenico Calore. Tutti arrestati per reati connessi alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: eroina, hashish, marjiuana ma soprattutto cocaina. Il nome dell'operazione, coordinata dal pm Luca Sciarretta, prende il nome dal luogo in cui si sono consumati numerosissimi episodi di spaccio: il ponte di legno, appunto, che collega Giulianova a Cologna. Tutto nasce dall'avvenuto sequestro di circa 50 grammi di cocaina trovati addosso ad uno degli indagati (ed arrestati): da qui una complessa e ramificata indagine che, tra marzo 2014 e maggio di quest'anno, ha monitorato oltre 160 casi di cessione di stupefacente a giovani e meno giovani della Provincia di Teramo, principalmente lungo la costa. L'operazione è scattata intorno alle 5 e ha portato all'esecuzione delle nove ordinanze di custodia cautelare chieste ed ottenute dal sostituto procuratore Sciarretta. Ad illustrare i dettagli, in una conferenza stampa in procura, è il procuratore capo della Repubblica di Teramo, Antonio Guerriero. Le persone arrestate sono tutte di etnia rom, già note alle forze dell'ordine per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti ma anche per attività estorsive già oggetto di procedimenti penali. L'inchiesta ha scoperchiato un giro d'affari rilevante: i rom arrestati spacciavano principalmente tra Giulianova, Roseto, Mosciano e dintorni. I carabinieri, nel corso delle indagini, avevano già arrestato due persone in flagranza e sequestrato dosi di cocaina, eroina e hashish oltre a 40mila euro in contanti (provento dell'attività di spaccio). Gli arrestati sono ritenuti dalla magistratura teramana persone socialmente pericolose.
Ecco di seguito i destinatari delle ordinanze: Barbara e Mario Calvarese (quest’ultimo ai domiciliari); Danilo Biancifiore; Claudia Francavillese; Piero Guarnieri; Cristian Di Rocco; Andrea Crispi; Patrizia Saccia; Lillo Luciani. Le misure sono state applicate tra Giulianova, Cologna, Mosciano e Tortoreto.
GUARDA IL SERVIZIO
GUARDA IL SERVIZIO PER GLI ANDROID