Partenza vincente del Teramo che all'esordio stagionale in campionato per i biancorossi di Vivarini: allo stadio “Bonolis” arriva il Savona (fischio d’inizio ore 14). Due indisponibili in casa biancorossa, gli squalificati Caidi e Perrotta, mentre sulla sponda ligure mancherà il solo centrocampista Carta. LE FORMAZIONI TERAMO CALCIO (3-5-2) Tonti, Altobello, Speranza (Cap.), Brugaletta; Scipioni, Di Paolantonio, Amadio (V.C.), Cenciarelli (64′Calvano), D’Orazio; Petrella (57′ Le Noci), Da Silva (79′Moreo). A disp.: Narduzzo, Vitturini, Cecchini, Loreti, Paolucci, Calvano, Palma, Monni, Le Noci, Moreo. All. Vivarini. SAVONA (4-3-1-2): Falcone, Antonelli (V.C.), Lebran, Rossini, Vannucci (84′ Lomolino); Steffè (76′ Costantini), Cabeccia (Cap.), Speranza (79′ Cocuzza); Gagliardi; Dell’Agnello, Virdis. A disp.: Cincilla, Pinton, Negro, Costantini, Lomolino, Clematis, Boggian, Cocuzza, Tassi, Corticchia, Bonavia. All.: Riolfo. Arbitro: Matteo Proietti di Terni. Assistenti: Pizzagalli di Pesaro e Ruggieri di Pescara. Ammoniti: Rossini (S), D’Orazio (T), Cabeccia (S), Petrella (T), Amadio (T), Gagliardi (S), Dell’Agnello (S). Espulso: Rossini (S). Marcatori: 9′ Da Silva (T), 27′ Steffè (S), 40′ Altobello (T). Recupero: 1′ (pt), 5′ (st). Spettatori: 2.020 (464 abbonati). VIVARINI: "CHE BELLO SENTIRE L'APPLAUSO DEL PUBBLICO" Così l’allenatore dei diavoli Vincenzo Vivarini nella sala stampa del “Bonolis” a fine gara: «Dobbiamo apprezzare la prima mezzora di gara della squadra, che ha mostrato qualità, idee chiare ed uno spirito di rilievo. Sono molto contento dei nuovi, sia di chi giocava dall’inizio, sia di chi è subentrato. Ci sono le basi per diventare una squadra importante. Subìto il pareggio ci siamo un po’ disuniti, ma poi abbiamo dimostrato le nostre capacità. La pressione psicologica di giocare dopo tanto tempo c’era e il dispendio di energie mentali era elevato. Bisogna prestare attenzione alle prestazioni arbitrali, perché noi dobbiamo pensare solo esclusivamente a quello che facciamo in mezzo al campo. Cenciarelli? Ha avuto un piccolo risentimento al flessore, lo valuteremo domani. Siccome non abbiamo i novanta minuti nelle gambe, possiamo pensare di fare turnover in vista di Ancona. Un’altra cosa che mi piace sottolineare è senz’altro il lungo applauso del pubblico a inizio gara, questa squadra ha sofferto tanto in questi mesi. Le nostre punte? Sono state brave anche se in qualche occasione sarebbero potute essere maggiormente incisive. Dobbiamo essere una squadra aggressiva, propositiva. Il Savona oggi è riuscito a guadagnare campo solo su transizioni negative e lì dobbiamo fare maggiore prevenzione, ma abbiamo lo spirito giusto. Sul piano atletico? Non avevamo i novanta minuti, Brugaletta e Altobello hanno chiuso con i crampi, ma lavoriamo sul futuro. Lapadula ha segnato? Era ora! Sono contento per lui, ha rotto il ghiaccio e ora chi lo ferma più? Rispetto ad una stagione fa abbiamo giovani molto promettenti e un centrocampista in più nel roster: è vero, siamo più completi».