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ASLIl Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (Direttore Dott.ssa Maria Maddalena Marconi) della ASL di Teramo è da sempre impegnato a promuovere campagne e interventi di sensibilizzazione sui temi della sana alimentazione e del corretto stile di vita. L’edizione dell’Obesity Day ADI di quest’anno vedrà la presenza del SIAN con il proprio staff medico e dietistico, impegnato nella divulgazione di materiale informativo e colloqui gratuiti ,sabato 10 ottobre mattina in Piazza Martiri della Libertà  (lato gazebo Caffè Grand’Italia) all’interno di un camper dedicato. L’edizione dell’Obesity Day ADI di quest’anno vedrà la presenza del SIAN con il proprio staff medico e dietistico, impegnato nella divulgazione di materiale informativo e colloqui gratuiti sabato 10 ottobre mattina in Piazza Martiri della Libertà  (lato gazebo Caffè Grand’Italia) all’interno di un camper dedicato. L’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica ADI promuove ogni anno dal 2001 il 10 Ottobre, una giornata nazionale di sensibilizzazione nei confronti dell’Obesità denominata Obesity Day. È un dato certo che l’Obesità abbia ormai i caratteri di una vera e propria epidemia mondiale, tanto da preoccupare non solo il mondo medico scientifico, ma anche i responsabili della salute pubblica. I costi diretti per l’obesità in Italia sono pari a 22,8 miliardi di euro ogni anno il 64% di tale cifra viene spesa per l’ospedalizzazione. Nonostante ciò, l’Obesità è una malattia cronica, sottovalutata fino a qualche anno fa ed ancora poco curata. L’opinione pubblica ed anche parte del mondo medico, hanno una visione superficiale del problema. L’Obesità è una malattia e come tale necessita di interventi e di team formati e ben strutturati. Nella nostra regione i dati epidemiologici dell’eccesso ponderale non sono confortanti, si stima infatti, sulla base dei dati della sorveglianza ministeriale “PASSI” relativi al quadriennio 2009-2012, che in Abruzzo una quota rilevante degli adulti 18-69enni (42%) presenti un eccesso ponderale: in particolare il 32% è in sovrappeso e il 10% è obeso. La stima rilevata corrisponderebbe in Regione a circa 280.000 persone adulte in sovrappeso e 88.000 obese. Un’indagine simile ma condotta sui piccoli abruzzesi fa riflettere sul fatto che il dilagare dell’obesità abbia origini precoci; risulta da tali dati che il 2,2% dei bambini di 8-9 anni è in condizioni di obesità severa, il 9,2% obeso, il 27,2% sovrappeso. Complessivamente 4 bambini su 10 (38,6%) presentano un eccesso ponderale che comprende sia sovrappeso che obesità.