AGGIORNAMENTO - Nel pomeriggio i carabinieri hanno recuperato, in un dirupo lungo la strada che collega Silvi ad Atri, la cassaforte vuota del bancomat smurato a Silvi stanotte, il carrattrezzi usato come "ariete" e l'auto usata dalla banda. Il carrattrezzi è risultato rubato ieri sera ad Alba Adriatica mentre l'auto, una Opel Astra, è stata oggetto di furto a Pescara. La segnalazione dei due mezzi e della cassaforte del bancomat della Tercas smurato stanotte a Silvi, è stata fatta da un signore che ha dei terreni di proprietà proprio vicino all'area in cui la banda ha abbandonato tutto. Sul posto i carabinieri della stazione di Silvi, diretti dal maresciallo Tricarico, insieme ai carabinieri del Reparto Operativo della Compagnia di Teramo, diretti dal maggiore Massimiliano De Luca Speranza. Dovranno intervenire i Vigili del Fuoco per recuperare i mezzi. Solo dopo potranno partire i rilievi. Non solo le abitazioni nel mirino dei ladri nel fine settimana. Lungo la costa, i bancomat restano i bersagli privilegiati di bande organizzate che utilizzano carrattrezzi come "ariete" per asportare lo sportello esterno alla banca. Intorno alle 4 di stanotte la banda ha colpito la filiale Tercas sulla Nazionale a Silvi. Il bottino è in corso di quantificazione. Indagano i carabinieri che sperano di risalire all'identità dei delinquenti attraverso i filmati delle telecamere a circuito chiuso dell'Istituto di credito. Le indagini dei carabinieri di Silvi si incrociano con quelle dei carabinieri di Pescara e Montesilvano. Sempre un carrattrezzi è stato usato come ariete, nelle ore score, per colpire i bancomat di Pescara, Montesilvano e di Villa Raspa, frazione di Spoltore. In un caso il carrattrezzi è risultato rubato a Penne.