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forzanuova7Il Partito comunista d’Italia della federazione provinciale di Teramo condanna la vergognosa iniziativa di Forza Nuova in programma a Colonnella per domenica 15 ottobre. Qualunque sia l’argomento o le motivazioni di Forza Nuova, la cosa non ci interessa né intendiamo discuterne nel merito, perché ciò significherebbe legittimare un partito che rivendica la sua natura antioperaia e antidemocratica, il ventennio fascista ed il disconoscimento della Costituzione repubblicana nata dalla vittoriosa lotta partigiana contro il regime mussoliniano e l’occupante hitleriano. Forza Nuova è una formazione illegale, lo dice la Costituzione, e non non deve avere nessuna visibilità e nessun riconoscimento politico e legale. Detto questo, con amarezza constatiamo che 40 anni di opportunismi, di continui cedimenti sul piano ideologico, hanno affievolito a sinistra la sensibilità delle coscienze, favorendo il definitivo sdoganamento culturale del Ventennio, necessario a legittimare la restaurazione del potere assoluto di monopoli e oligarchie. E la drammaticità del presente ci dimostra questa oggettiva verità. Il sindaco di Colonnella si sta assumendo una gravissima responsabilità, oltretutto amplificata dal fatto che egli riveste anche la carica di Presidente dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata. Il Pcd’I ribadisce che si può concedere alcun permesso ed alcuna autorizzazione a Forza Nuova, essendo palesemente in contrasto con la Costituzione repubblicana. Per il Partito comunista della federazione provinciale di Teramo la questione dell’antifascismo è sempre attuale: i lavoratori, i sinceri democratici ed i partiti politici espressione dei valori costituzionali debbono vigilare e respingere questa ennesima provocazione. Il nucleo Provinciale di Forza Nuova Teramo terrà sull’argomento un Presidio informativo a Colonnella, nella mattinata di oggi Domenica 15 novembre, dalle 09:30 alle 12:30 , auspicando che il contributo informativo dato alla cittadinanza possa servire da bussola, per orizzontarsi verso il consolidamento dei valori tradizionali che da sempre distinguono gli Italiani. “Tramite la recente riforma della scuola, approvata in Parlamento, il Governo Renzi intende imporre nelle nostre scuole la teoria gender, la quale ha come obiettivo quello di influenzare i bambini già dalla tenerissima età. inculcando loro dei concetti di famiglia distorti ed inappropriati”. Lo ha dichiarato il coordinatore provinciale di Forza Nuova, William Di Dionisio, ricordando che “l’educazione gender nelle scuole ha già raggiunto molte città Italiane, trovando spesso la forte opposizione da parte dei genitori.  Anche Forza Nuova a tutto questo dice NO e propone agli Italiani un’ adeguata informazione che verta a metterli in guardia dalle insidie che incombono sulle loro famiglie”.