Tenta di accoltellare il compagno della sorella, poi si barrica in casa per diverse ore e solo la lunga opera di persuasione die carabinieri ne permette l'arresto. E' finito in carcere Antonio Di Nenno un 27enne di Penne, residente a Fermo, disoccupato, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Chieti con l'accusa di tentato omicidio. Il giovane, ieri pomeriggio sul tardi, aveva tentato di colpire con un coltello da cucina con una lama di 30 centimetri, il compagno della sorella. Il tutto, al culmine di una violente lite per motivi di carattere economici all'interno dell'abitazione della sorella di Di Nenno a Chieti. Il compagno della donna si è salvato infugandosi giù per le scale, mentre il 27enne tentava di colpirlo. All'arrivo dei Carabinieri il giovane si è chiuso in casa, minacciando con il coltello chiunque si avvicinasse. Solo la paziente opera di persuasione condotta dai Carabinieri di  Chieti Scalo, guidati dal capitano Federico Fazio, ha convinto il 27enne a desistere, lasciare l'arma e farsi accompagnare in ospedale. Appurate le buone condizioni di salute, per Di Nenno è scattato l'arresto per tentato omicidio. L'udienza di convalida non è stata ancora fissata. Il pm titolare del caso è la dottoressa Ponziani della procura di Chieti.