Il presidente della Regione Abruzzo a Teramo per sollecitare e verificare al contempo il rispetto dei tempi e la correttezza dell'impiego dei fondi concessi al Comune per alcune opere pubbliche, viarie in primis. Ma soprattutto Luciano D'Alfonso arriva in città, ospite del sindaco Maurizio Brucchi, per annunciare due elenchi di Comuni per i quali arrivano importanti risorse. Da una parte, venti interventi per la messa in sicurezza di altrettanti edifici municipali in giro per l'Abruzzo da attrezzare anche come sede Coc di protezione civile. Dall'altra, oltre dieci milioni di euro per la mitigazione del rischio idrogeologico: di questi 1,5 mil per Montorio e 1 mil per Cermignano, per la provincia di Teramo, la restante parte pari a oltre 7,5 milioni di euro tra le province di Chieti L'Aquila e Pescara. Prioritario per la Regione, togliere dall'isolamento Comuni vittime del dissesto, e tra quelli teramani c'è sicuramente Castiglione Messer Raimondo. Proprio per la Val Fino il govenratore ha confermato la destinazione di 8 dei 26 milioni di euro che saranno girati alle Province per mettere in sicurezza le strade. Il governatore, accompagnato dall'assessore Dino Pepe e dai funzionari di Protezione Civile e Genio Civile, si è soffermato nell'ufficio del sindaco Brucchi per affrontare il discorso dei fondi Pisu. Ma proprio su Teramo città D'Alfonso ha voluto ricordare l'inserimento nel Master Plan regionale di due funivie, che colleghino le città di Teramo e Chieti con le rispettive università e l'impegno per il recupero dell'ex Manicomio. Passaggio atteso, quello circa la soluzione sollecitatagli ripetutamente  dall'onorevole Paolo Tancredi in merito alla discarica La Torre. Il sindaco ha commentato così: "Va chiusa e apprendiamo con sollievo la disponibilità assoluta della Regione a reperire le risorse necessarie". Per quanto riguarda la richiesta di proroghe per i cantieri di Colleparco e Colleatterrato, avanzatagli dall'assessore Giorgio Di Giovangiacomo, il governatore è stato chiarissimo: "Niente proroghe, ma proveremo a dialogare col Comune". GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)