Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime della infame carneficina avvenuta a Parigi ad opera di umanoidi islamisti. Parimenti ci preme dichiarare che chi parla di “guerra di civiltà” o “di religione” fa il gioco dei Poteri Forti. L’islamofobia è collaterale al perverso disegno di distruzione dei popoli e delle loro identità da parte del Progetto Mondialista. L’Isis o le varie sigle che in questi anni si sono avvicendate nel portare caos e terrore in determinate parti del globo, son state create e foraggiate, dirette e addestrate dalle democrazie plutocratiche e reazionarie d’Occidente (Stati Uniti, Inghilterra, Francia) e dalle Monarchie islamiste del Medioriente con a capo l’Arabia Saudita, il tutto spalleggiato in maniera ambigua dall’entità sionista.   Le stesse infami azioni terroristiche di Parigi da anni si ripetono in territorio siriano, iracheno e non ultimo libanese con la strage di Beirut. Come ha avuto modo di dichiarare il presidente siriano Assad: <>.   Nuove Sintesi invita i cittadini della nostra provincia ad informarsi e a schierarsi con chi veramente in questi anni, ed in questo momento è in armi contro gli artefici materiali della carneficina parigina, cioè Assad e la Repubblica Araba di Siria, le eroiche milizie Hezbollah, e la Repubblica Islamica dell’Iran, e pur con tutte le cautele del caso con la rinnovata Russia di Putin che alle chiacchiere ha risposto con i fatti. Perché in Siria e in particolare nel caotico Medioriente questi sanguinari umanoidi li ha sguinzagliati e li ha fatti dilagare gli Stati Uniti in combutta con i sauditi ed i sionisti.   Le lacrime dell’Occidente sono ambigue e purtroppo colpevoli, le centinaia di morti di Parigi si rispettano, eliminando fisicamente l’immondizia umana salafita-islamista e smascherando in maniera chiara chi li ha creati e ancora li foraggia. In piazza diamo un segnale forte portate le bandiere siriane, iraniane e di Hezbollah, queste meglio di altre rappresentano la resistenza contro il terrorismo.   Ovviamente in questa povera Italia, ed Europa se vogliamo iniziare a resistere, a livello di popoli, bisogna uscire dalla dittatura europeista, chiudere immediatamente le frontiere, cancellare qualsiasi forma di Ius Soli, uscire dalla Nato e rifiutare la logica perversa e invasionista delle TRE C (Confindustria, Chiesa e “Comunisti”). Perché il problema immigrazionista è reale, gestito dalla Plutocrazia americano-sionista che ha per obiettivo unicamente la SOSTITUZIONE della popolazione europea, e fiaccare la millenaria tradizione europea tramite il meticciato come fu ben descritto da uno dei “padri” di questa Unione Europea, il massone Kalergi.   Davide D’Amario Resp. Nuove Sintesi