Asili chiusi a Teramo? Non è colpa della Regione Abruzzo. Lo dichiara sulla sua pagina facebook dopo aver visto un serivizio andato in onda sul tg regionale di Vera Tv Abruzzo: l'assessore regionale Marinella Sclocco e motiva le ingiuste accuse del Comune con una lunga nota che qui di seguito vi riportiamo:
Si apprende da alcuni organi di stampa, su annuncio dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Piero Romanelli della chiusura nel periodo natalizio di tutti gli asili nido del Comune di Teramo. Nel prendere atto della scelta operata dal Comune di Teramo, non si può in alcun modo attribuire la responsabilità dei fatti alla Regione, adducendo il mancato apporto di risorse finanziarie dirette al funzionamento degli asili nido.
Da un rapido excursus dei più significativi interventi adottati dalla Giunta D’Alfonso a favore del sistema dei servizi educativi per la prima infanzia emerge che il Comune di Teramo è beneficiario delle seguenti risorse derivanti da fondi statali:
In attuazione del Programma PAR FSC Abruzzo 2007/2013 linea di Azione V.2.1.a Risorse trasferite nel 2014:
• € 87.843,59 per l’aumento dei posti presso gli asili nido;
• € 167.339,42 per il sostegno delle spese di gestione degli asili nido.
Inoltre:
• Avviso pubblico “Voucher per micronido e servizi integrativi prima infanzia”, Fondo per le Politiche della Famiglia 2014 - € 1.900,00.
Ciò che con estrema approssimazione viene definito nell’articolo in oggetto “legge Asilo Anch’io” in realtà è da riferirsi all’Avviso pubblico NIDO ANCH’IO, finanziato con risorse del Fondo Nazionale Politiche della Famiglia per l’annualità 2012, intervento che vede il Comune di Teramo assegnatario di un contributo pari a € 50.761,95.
Dunque non si tratta affatto di una legge regionale che stabilisce, con trend di continuità, un finanziamento annuale, ma un intervento programmato e concluso nelle previste modalità attuative.
Da quanto sopra premesso, emerge che le quote di finanziamento attribuite al Comune di Teramo sono negli ultimi due esercizi finanziari da ritenersi adeguate a cofinanziare in modo soddisfacente i servizi nido del comprensorio comunale.
E’ da aggiungere, tra l’altro, che gli interventi afferenti agli asili nido sono voci di spesa contemplate dal Piano di Zona dei servizi sociali dell’Ambito Territoriale Sociale n. 5 “Teramo”, approvato in attuazione del Piano Sociale Regionale 2011/2013, tuttora vigente in ragione della proroga adottata con Verbale del Consiglio Regionale n. 161/11 del 01.10.2013, fino all’adozione della nuova programmazione 2016/2018. Il Piano di Zona dei servizi sociali sia per l’annualità 2014, che per l’annualità 2015 è stato regolarmente finanziato con le quote erogate dalla Regione afferenti al Fondo Sociale Regionale per i due ultimi esercizi.
Al momento sono state liquidate tutte le somme disponibili per gli interventi ricadenti sui servizi nido. Sono in fase di programmazione i provvedimenti da adottare per l’emanazione di successivi avvisi pubblici.
Alla luce di quanto esposto, il Comune di Teramo, atteso il volume complessivo dei trasferimenti di risorse disposti dal mio Assessorato, durante il mio mandato, è stato posto nella condizione di poter garantire i servizi nido sul proprio territorio. Ogni eventuale disfunzione è attribuibile esclusivamente alle modalità organizzative in capo all’Amministrazione".
L'assessore Marinella Sclocco
