"G.mo Assessore Lucantoni, in risposta al suo invito per la questione dell'Ipogeo ne approfitto per scriverle questa mail per informarla che a causa del mancato finanziamento per il 2015 da parte di alcuni enti pubblici tra cui la Fondazione Tercas sono costretto a chiudere l'Associazione culturale Compagnia Antonio Minini, unica realtà professionale di produzione di balletto che dava lavoro a ben 10 danzatori del nostro territorio. Purtroppo la Città di Teramo non ha dato né risalto nè ha saputo capire il valore culturale di una Compagnia di produzione di balletto; di conseguenza mi trovo costretto a lasciare questo progetto essendo stati abbandonati completamente da tutte le istituzioni. Per ben due anni siamo stati sostenuti dalle stesse, quest'anno purtroppo i finanziamenti sono stati dati a nuovi festival e organizzazioni di eventi "culturali" che sono stati preferiti rispetto al nostro progetto territoriale con artisti danzatori teramani professionisti del settore. Vedendo i risultati ho deciso di portare la mia professionalità fuori da questa Città che non ha saputo capire l'importanza della mia realtà. Con ciò mi spiace rifiutare il suo invito a questo incontro e ai prossimi che verranno e la mia volontà di restare fuori da tutte le attività organizzate dal Comune e precisamente da questa Giunta Comunale". E domani  si dovrebbe consumare un incontro con le associazioni "amiche" disposte a metterci un'idea e pure la faccia su come utilizzare quello che è stato definito il "disco volante" in piazza Garibaldi.