I cittadini perdono 14 posti auto sotto al porticato dove ha sede il comando provinciale dei Carabinieri a Teramo e dove si trovano i parcheggi a pagamento gestiti dalla Tercoop. Lo ha deciso il Sindaco decidendo di accogliere la richiesta del comitato per l'ordine e la sicurezza che avrebbe deciso di far rimovere quelle auto per motivi appunto di sicurezza e dopo i noti fatti di Parigi. La notizia ha destato sconcerto tra diversi consiglieri comunali di opposizione ma anche di maggioranza. Qualcuno, durante la commissione Lavori Pubblici di questa mattina ha sollecitato il Sindaco che ha presieduto la riunione a firmare una bella ordinanza che pero', si è appreso, durante i lavori, non era gradita al comandante dei carabinieri che invece, ha preteso la cessione dell'area in comodato gratuito con deliberazione di consiglio comunale. Si è anche appreso che erano anni che i carabinieri chiedevano al comune quell'area di via Savini dove ha sede la caserma. Non si sa ancora come sarà recintata l'area ma diversi consiglieri sono pronti a giurare che alla fine, magari tra qualche anno, li sotto ci parcheggeranno le mogli di questo o quel carabiniere, di questo o quell'ufficiale. «Ma siamo sicuri che si inibisca agli attentati con questo spazio? Quella galleria ha già le telecamere, il problema dunque sarebbero solo questi 14 parcheggi a spina di pesce? Oggi siamo tutti piu' insicuri, occorrerebbe piu' onestà intelluttuale davanti a queste cose», lo dichiara il consigliere Alfonso Di Sabatino Martina che oggi, prima della commissione consiliare ha spiegato alla stampa presente per una conferenza stampa convocata dal Sindaco, i motivi per i quali non era d'accordo con tale provvedimento e lo ha ribadito durante i lavori della commissione piuttosto animata.