Da due mesi sono senza stipendio e non sanno quando riprenderanno a percepirlo. Tanto che per tutelare le dodici dipendenti della Pap ristorazione in forza presso il servizio di refezione del Comune di Teramo la Cgil ha già annunciato la proclamazione di uno sciopero. Sciopero che come d'obbligo per i servizi pubblici essenziali sarà preceduto, lunedì, da un incontro in Prefettura alla presenza del sindaco Maurizio Brucchi, del presidente della Provincia Domenico Di Sabatino e dei vertici dell'azienda. "Purtroppo le lavoratrici non hanno percepito i salari di settembre e di ottobre 2015 e per questo hanno dato mandato alla Filcams Cgil di Teramo di attivare la procedura necessaria alla proclamazione dello sciopero - spiega Emanuela Loretone della Filcams - Dai contatti con l&rsquoazienda risultano problematiche relative ai pagamenti da parte del Comune di Teramo. Non sappiamo quali siano le ragioni per le quali la PAP, in ritardo anche in altre realtà col pagamento dei salari, non è puntuale con i lavoratori. Quello di cui siamo certi e che non è accettabile è che chi effettua, sempre puntualmente, un servizio, peraltro pagato con soldi pubblici, non venga pagato". Se lo sciopero dovesse essere confermato il rischio è quello di forti disagi nel servizio mensa delle scuole comunali.