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12360271_10153952440359238_4857841786924871327_nL'Università di Teramo festeggia il nuovo anno e fa gli auguri alla città con un evento, come oramai è nella consuetudine dell'Ateneo, in piazza Martiri della Libertà. Il 16 dicembre a Teramo infatti si svolgerà quello che è stato già ribattezzato in queste ore uno straordinario evento musicale e di spettacolo per il tradizionale brindisi degli studenti dell’Università di Teramo con gli Après La Classe, gruppo di Aradeo, la città del carnevale, e degli artisti in provincia di Lecce che suonano un sound che ruota tra il dub Rock e l’electro Rock. I componenti sono cinque: Cesko (voce, synth, chitarre), Puccia (voce, fisarmonica, tastiere), Combass (basso, cori), Alex Ricci (chitarra), Giammy (batteria). Protagonisti per 4 volte del Concerto del Primo Maggio A presentare la serata e cantare con loro “Paris” sul palco di Teramo il noto comico Pietro Sparacino, perla emergente della satira italiana, protagonista di note trasmissioni Tv come Colorado e oggi “Le Iene”. Ad aprire il concerto la rock band teramana degli “Aura” con il loro esplosivo,caratteristico e coinvolgente spettacolo Live, formata da musicisti professionisti. Gli AURA propongono un vasto repertorio di grandi successi internazionali; dal Pop, al Rock, dal Funky, al Blues, fino alla Dance Revival anni 70/80 ed alla musica Italiana. La band è composta da: Francesca Lago (Voce), Gianmarco Renzi (Tastiere/Chitarra/Cori), Gianluca Ricci (Chitarra), Matteo De Virgiliis (Basso/Cori), Igor Piccioni (Batteria/Cori). Un evento evidenziano i giovani da non perdere in attesa del capodanno teramano che il Sindaco e l'assessore Lucantoni tengono ancora ben nascosto per il "botto" dei prossimi giorni. A cercare i soldi (si parla di cifre tra i 30 e i 50 mila euro) ci sta pensando il primo cittadino che si è messo al telefono per raggiungere la cifra necessaria per il big da far "ghiacciare" sul palco, perchè Brucchi ha deciso, come ha fatto anche lo scorso anno, di non rinunciare al brindisi in piazza e alla foto di fine 2015. Anche in questo caso, siamo certi, che ne vedremo delle belle.