GARANTE DEI DETENUTI, DI NANNA: "NESSUN MIRACOLO PER NATALE, GATTI CONTRO FORZA ITALIA?"
“Nonostante la lettera del Papa, che ha concesso l'indulgenza scrivendo ai detenuti affinché il passaggio per la porta della cella possa significare per loro il passaggio per la Porta Santa, purtroppo nelle carceri abruzzesi il Giubileo della misericordia non è arrivato: il Consiglio regionale li ha lasciati senza Garante anche a Natale”, ha dichiarato Vincenzo Di Nanna, segretario di Amnistia, Giustizia e Libertà Abruzzi.
“Dopo i recenti fatti gravissimi accaduti nelle carceri riportati da tutte le principali testate, questo ennesimo rinvio della discussione sulla nomina del Garante dei detenuti appare ancora più incomprensibile”, ha proseguito l'avvocato Di Nanna. “La legge, intanto, resta inapplicata e il Consiglio si è arenato purtroppo su un ostruzionismo privo di proposte, non essendoci di fatto una candidatura concorrenziale a quella straordinaria di Rita Bernardini, che per soli tre voti non è stata eletta nel corso dell'ultima votazione”.
“Basti dire che i consiglieri 'grillini' e l'on. Paolo Gatti di Forza Italia sono rimasti i soli a insistere sulla presunta ineleggibilità della candidata radicale per via dei suoi precedenti penali dovuti alle azioni di disobbedienza civile per la legalizzazione della 'cannabis'. Una concezione giustizialista, in netto contrasto con la cultura liberale a cui si richiama Forza Italia, che ha infatti espresso fermamente il suo sostegno alla candidatura di Rita Bernardini attraverso le parole di esponenti del partito come Renato Brunetta, ma, purtroppo, nonostante gli auspici di Marco Pannella, il quale si augurava la fine di quella che ha definito una 'solfa indecente', sembra che questa solfa debba continuare. Allo stesso modo continuerà la campagna a sostegno di Rita Bernardini Garante dei detenuti, forte per le eccellenti e numerose adesioni ricevute”, ha concluso il segretario di Amnistia, Giustizia e Libertà Abruzzi.