TERAMO/LA FESTA DELLA POLIZIA MUNICIPALE NELLA SOLITUDINE DI UNA CATTEDRALE E DI UN CORPO DIVISO
"Abbiamo toccato il fondo. Oggi festa di San Sebastiano, patrono dei Vigili presenti in Duomo, alla messa: 11 agenti, 1 comandante, 1 capitano e 1 maresciallo, 1 vicesindaco, 3 pensionati. Mai accaduto una festa del così triste, non una autorità se si esclude la Marchese".
Protesta silenziosa quella di oggi in occasione della festa di San Sebastiano quella della Polizia Municipale, un corpo diviso e il cui ultimo evento si ricorda nel 2009 quando comandante era Di Giustino. Da allora è sceso il silenzio su un corpo ridotto, raccontano a polizia privata del Sindaco. Ed oggi si è toccato il fondo, l'agente Capponi scriveva sulla sua pagina facebook:
"Pensiero del giorno: oggi è San Sebastiano patrono dei Vigili Urbani (ora Agenti Municipali)..quando 12 anni fa sono entrata in servizio c'erano delle tradizioni portate avanti fino a qualche anno fa, per segno di fratellanza era uso far benedire il Corpo e la sera andare a cena con le rispettive famiglie, cena sociale..
Oggi, come ieri e come domani, il Corpo è divenuto "singolo", ovvero ognuno per se e Dio per tutti..scherzo, neanche quello.
Chi dovrebbe onorare il proprio personale ha scritto nottetempo sulla lavagna che domani alle ore 10 presso la Cattedrale ci sarà la messa e poi un piccolo rinfresco.
Ora, senza fare polemica, ma se chi governa non parla con il proprio personale e non si accerta che tutti abbiano avuto il messaggio, e comunque si condivida la nostra festa e si onori la divisa , che senso ha ?
Domani al Duomo saranno forse in quattro..".
E così è stato.